7ª Giornata di Ritorno Campionato di Pallavolo Serie C femminile
Starbene Crotone: Amoruso, Capria, Guerri, Liviera, Pesce, Pioli, Reale M. Reale S., Villirillo, Zappone, Stasi libero, All. P. Asteriti
Cirò Marina: D’Oria, Romano, Ceravolo, Malena, Virdò, De Franco, Cambareri, Flores Iriarte, Saieva libero, All. A. Pupello.
Starbene Crotone – Cirò Marina 2-3 Parziali 15/25 14/25 25/20 25/21 9/15
Arbitro: Francesco Belcastro e Maria Elena Savaglio di Cosenza
Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato, il big match della 7° giornata di ritorno del campionato di pallavolo femminile, in campo le due squadre non si sono risparmiate dandosi battaglia su ogni palla per 2 ore di gioco, così come sulle tribune gremite del palakrò, da una parte gli ospiti di Cirò Marina (un gruppo nutrito) e dall’altra il cuore pulsante del Volley Ultras sotto il nuovisimo striscione MOMS’Volley Fun Club KR, un gruppo di mamme che ha voluto mostrare la loro vicinanza ad uno sport come la pallavolo. Il pre gara del derby è sempre teso, le due squadre pur avendo raggiunto l’obbiettivo minimo dei playoff non vogliono perdere la partita, nelle file del Cirò Marina esiste ancora la possibilità di migliorare la posizione di classifica ma tutto passa dalla conquista dell’intera posta in palio al Palakrò e nella sfida di ritorno contro la capolista Gallico, mister Asteriti invece vuole tastare il polso della squadra avendo perso la possibilità di Gallico a causa degli infortuni, questa volta tutte le ragazze sono recuperate, la priorità è quella di far rientrare la palleggiatrice Miriam Reale dai postumi della bronchite e quella di non caricare sia Romina Pioli che Rita Amoruso. L’inizio della partita da segnali positivi alla banda di Mister Pupello che sfrutta la troppa tensione del Crotone che pur non giocando male incappa in qualche errore di valutazione di Arianna Pesce, fino al 9-7 la partita sembra interessante fino a quando D’Oria e Ceravolo non si caricano la squadra sulle spalle e le rimettono le ali volando fino a metà del set fino ad un vantaggio di 18-12, Pesce viene esclusa dal sestetto entra Zappone che rimette un po’ di equilibrio, mister Asteriti tenta il doppio cambio toglie Reale dai giri difensivi e fa schiacciare Pioli, il Crotone ha un sussulto ma il divario e troppo per essere colmato. Al rientro in campo la formazione subisce uno stravolgimento, Miriam viene schierata dall’inizio con Romina Pioli che torna a fare l’attaccante, Villirillo e Guerri giocano centrale, opposto Silvia Reale, la formazione dovrebbe dare garanzie in attacco ma deve fare i conti con il Cirò Marina che parte piano fino a metà set, dal 7-6 con Virdò in battuta e Ceravolo da posto 4 il Cirò Marina vola, mister Asteriti chiede i 2 time out e quando capisce che non c’è nulla da fare mischia le carte, effettua ben 5 cambi, inserisce Amoruso, Capria, Liviera e Zappone, il pubblico del palakrò non smette mai di incitare le ragazze che però devono subire il doppio svantaggio. Ad un passo dal baratro, con una prestazione fino a quel momento negativa, il Crotone diventa una vera squadra, unita e compatta, il tecnico pitagorico invita le ragazze a giocare con la spensieratezza e non con la troppa voglia di non deludere i tifosi, la partita d’incanto cambia volto, Villirillo e Capria tornano a fare coppia dall’inizio, Pioli ancora una volta in regia mostra di avere un talento inespresso, spiazza il muro avversario e mette le schiacciatrici nelle condizioni di giocare con muro scomposto, per la prima volta il Crotone conduce nel punteggio e questo innervosisce le cirotane, mister Pupello nei time out 3-6 e 14-18 non riesce a ridurre lo svantaggio, a metà set solito cambio per sfruttare l’attacco a 3 per 6 rotazioni con Miriam Reale che rileva la sorella Silvia, si arriva fino al 20-18, il Crotone gioca un paio di azioni si alto livello, fino a quando Raffaella Stasi, sempre positiva anche nei set persi, trova ei tocchi in difesa incredibili che lanciano la squadra che si porta avanti fino al 23-18, una azione lunghissima viene vinta dal Cirò Marina 23-19 time out di mister Asteriti che serve solo a far rifiatare la squadra e preparare l’ultima azione, al rientro in campo il palakrò è una bolgia, sul 24-20 Capria in battuta mette in crisi la ricezione avversaria, la palla nelle mani del contrattacco del Crotone viene trasformata in punto che chiude il set. Si ricomincia, mister Asteriti stranamente cambia formazione, ridà attenzione e fiducia a Miriam Reale in regia, sposta Pioli in posto 4 con Pesce, centrale decide per Guerri e Capria, mentre opposto si affida ad Amoruso, il Cirò non cambia niente, l’inizio è da paura 3-0 sotto, subito time out, 7-2 l’altro parziale, D’oria accusa un dolore al piede Malena prende il suo posto, Pioli la punta sigla 2 ace, rientra D’Oria, un altro ace per il Crotone che si rifà sotto nel punteggio, ritrova il ritmo giusto e la partita sale nuovamente di tono, finalmente Miriam Reale da segnali di classe, oltre alla palla precisa azzarda qualche pallonetto di seconda, il pubblico capisce che le ragazze sono tornate, ancora una volta il Cirò Marina non sa gestire la situazione quando si trova in svantaggio, sul 14-11 mister Pupello sprona la squadra, al rientro in campo però la reazione non arriva e il divario resta immutato fino al 23-20 dove una protesta plateale di Ceravolo migliore in campo del Cirò Marina, provoca un cartellino giallo, azione persa e punto per il Crotone che va 24-20, 4 palle set sono davvero tante, si spreca la prima ma subito dopo Pioli piazza la bomba che vale il 5° set. Il tie break di una partita così emozionante dovrebbe essere l’epilogo ed invece nel 5° set si assiste ad un monologo delle cirotane che sfruttano la tensione del Crotone scesa, al cambio campo 8-5 si spera in un sussulto, ed invece arriva l’allungo della corazzata cirotana che mantenendo il divario porta a casa il 5° set, la partita e 2 punti che l’allontanano momentaneamente dalla vetta della classifica. Mister Asteriti: un punto contro una corazzata come il Cirò Marina è un risultato incredibile, sono contento della reazione della squadra in un momento che sembrava tragico, ho avuto le risposte che mi attendevo, da domani lavoreremo per migliorare ancora perché abbiamo grandissimi margini di miglioramento, un grazie alle ragazze ma anche al meraviglioso pubblico che è stato fantastico.