Platì: incitamento all’odio, amministrazione denuncia pagina Facebook
Non ci sta alle offese l’amministrazione comunale di Platì che ha deciso di denunciare l’amministratore di una pagina Facebook per “incitamento all’odio”, dal momento che su quella pagina sarebbero stati pubblicati post che lederebbero il “decoro” e “l’integrità morale e di immagine del Comune di Platì con gravi ripercussioni anche sul benessere psicofisico dei suoi amministratori”.
Inoltre, questa mattina, una delegazione guidata dal sindaco incontrerà il Prefetto di Reggio Calabria per “concordare insieme le azioni di contrasto”.
“Dopo gli atti vandalici subiti nei giorni scorsi a danno degli spogliatoi dell’area sportiva adibita a campo di calcio a 5, realizzata con i fondi del Ministero dell’Interno e assegnata all’oratorio; dopo la reazione dell’amministrazione comunale con “Liberi…amo Platì”, l’evento organizzato provocatoriamente in concomitanza della Festa della Liberazione con la massiccia presenza di istituzioni e autorità; infine, solo in ordine cronologico, il danneggiamento del compattatore di proprietà del comune in “risposta” alla riuscita manifestazione del 25 aprile, a Platì si torna a parlare di inciviltà”, è scritto in un comunicato dell’ente.
Per l’amministrazione i post sarebbero legati alla reazione del sindaco Rosario Sergi in risposta agli atti vandalici sul territorio: “non ci faremo intimorire da chi vive per danneggiare la dignità della nostra comunità. Il nostro compito è sostenere tutti i percorsi che pongono al centro la cittadinanza attiva e la tutela della legalità”, aveva scritto il primo cittadino.