Asp Cosenza. La Syncope Unit ha ottenuto la certificazione di qualità
La Syncope Unit della UOC di Cardiologia del P.O. Mariano Santo ha ottenuto la certificazione dei qualità. Il prestigioso attestato è stato consegnato al dr. Francesco De Rosa, direttore della UOC di Cardiologia del Mariano Santo, nel corso di una specifica sessione del Congresso Sincope 2011, organizzato dal GIMSI, svoltosi a Bologna nei giorni 10 e 11 marzo 2011. Il GIMSI (Gruppo Multidisciplinare per lo Studio della Sincope), è una associazione senza scopo di lucro, deputata al rilascio della certificazione e “garante istituzionale”per il percorso di cure offerto al paziente; essa è costituita da alcune delle principali società scientifiche nazionali, per favorire la collaborazione e lo scambio di conoscenze scientifiche fra specialisti in aree diverse, che si dedicano allo studio della strategia diagnostica e terapeutica della sincope. L’associazione, prima di rilasciare la certificazione, ha delegato un medico esterno, per verificare l’attività svolta e i requisiti organizzativi e tecnologici della Unità Operativa.
La Sincope viene definita come un episodio di perdita di coscienza di breve durata, seguito da risoluzione spontanea, rapida e completa. Essa si associa a compromissione del tono posturale ed è sostenuta da una brusca e severa riduzione della perfusione cerebrale. E’ una patologia che colpisce il 3,5% delle donne e il 3% degli uomini e determina accessi al Pronto Soccorso del 3% seguiti da ricovero nel 50% dei casi. La UOC di Cardiologia del Mariano Santo si è dedicata in questi anni allo studio di tale patologia, implementando un percorso diagnostico terapeutico interdipartimentale che ha determinato una riduzione dei ricoveri non indispensabili e degli iter diagnostici inappropriati con un notevole risparmio di risorse umane e strumentali. Lo studio documentato di oltre 500 casi ha fatto sì che la syncope unit diventasse punto di riferimento regionale. La Syncope Unit, di cui è responsabile la dr.ssa Paola Mancuso, avendo carattere multidisciplinare, si avvale della professionalità dei dottori: Crocco, responsabile della UOSD Pronto Soccorso,OBI e Triage; del dr. Fimognari, direttore UOC di Geriatria; del dr. Noto, direttore UOC Medicina "Valentini"; del dr. Sperlì, direttore UOC Pediatria e del dr. Stancati, della UOC di Neurologia. Un esempio di sanità che funziona ha commentato il Commissario Straordinario dell’Azienda, avv. Paolo Gangemi, e che purtroppo non sempre riesce a sconfiggere l’immagine negativa dell’altra faccia della sanità calabrese che mostra e diffonde una immagine dequalificante. L’augurio, ha aggiunto l’avv. Gangemi, è che questo riconoscimento possa contribuire a dare fiducia ai pazienti e alla popolazione in generale verso il lavoro prestato in Azienda, per fare fronte alle necessità di salute dei malati. Il riconoscimento e la certificazione di qualità, ha aggiunto il Direttore della UOC dr. De Rosa, non è stato perseguito con lo scopo di ottenere un attestato di cui compiacersi, ma con la volontà di diffondere una nuova cultura organizzativa. Ha significato mettersi continuamente in discussione verificando e attuando modalità operative precise basate sulle evidenze scientifiche e sulle normative esistenti.