Cosenza. Nuova protesta del collettino Femin: “Più sanità per le donne”
Nuova protesta a Cosenza del collettivo Femin-Cosentine in lotta. Questa mattina hanno promosso un sit in davanti la sede dell’Asp bruzia per rivendicare più sanità.
“Sono tante le donne morte in circostanze simili ma che sono state, in gran parte, dimenticate”, scrivono le manifestanti che proseguono “ogni volta che pensiamo a queste donne ci rattristiamo, ci arrabbiamo, ci vengono i brividi. Brividi anche di paura, perché verosimilmente potrebbe capitare anche a noi”.
Chiedono dunque un cambio di passo in particolare per i “servizi e alle cure per la salute delle donne”. Lamentano quindi la semi assenza del “percorso oncologico per le donne affette da carcinoma mammario” che “deve ancora essere messo adeguatamente in piedi, mentre per il tumore all’utero è praticamente inesistente”.
In merito alle nascite, le manifestanti scrivono che “l’assistenza in sala parto è per lo più un miraggio” e sui consultori scrivono che “sono spesso scatole vuote” mentre i centri per la diagnosi e la cura di endometriosi, ovaio policistico e altre patologie ormonali “sono un lusso che da Napoli in giù non possiamo permetterci”.