Protesta a Gioia Tauro. In strada con maschere antigas e striscioni

Reggio Calabria Attualità

Protesta per il comitato Gioia Tauro respira. Questo pomeriggio i cittadini hanno protestato muniti di maschere antigas e con lo striscione " Sulla vostra indifferenza , la nostra sofferenza" , lungo via Ciambra.

All’origine della protesta c’è l’emergenza rifiuti. Il comitato chiede risposte circa la presenza di una discarica abusiva in via Ciambra e lo stop al disastro ambientale tramite controlli e l'avvio della raccolta giornaliera e adeguata.

Il problema emerso ad aprile con il sequestro di quattro discariche abusive. L'operazione Madre Natura, svolta dal comando dei carabinieri della cittadina gioiese e guidata dalla Procura di Palmi aveva portato all'arresto di cinque persone e all'iscrizione nel registro degli indagati di ulteriori 90 persone.

“L' area circostante le discariche, in particolare questa di via Ciambra era stata delimitata con del nastro e un cartello che diceva che l'area era stata sottoposta a sequestro- spiega il comitato- tutto è durato circa quindici giorni, per poi finire in un nulla di fatto, poiché la spazzatura, tra cui carcasse di auto, cestelli di lavatrici fuori uso, frigoriferi e divani non sono mai stati raccolti, legittimando, così, gli incivili a tagliare i sigilli e continuare a scaricare rifiuti”, continua il comitato.

In alcuni punti della via i residenti hanno costruito recinzioni “perché l'enorme mole di immondizia sconfinava nei loro terreni , con questa protesta noi oggi".