IDM: Vittorio Bruno nominato commissario cittadino a Reggio

Reggio Calabria Politica
VITTORIO BRUNO

Il Commissario Metropolitano Italia del Meridione Reggio Calabria Antonio Malara ha nominato nei giorni scorsi Vittorio Bruno Commissario cittadino del Movimento. Su mandato ricevuto dalla Direzione Regionale del Movimento, in sintonia con il Sen. Nicodemo Filippelli, Segretario Regionale di IdM, con Rita De Lorenzo, Vice Segretario Regionale del Movimento e con Orlandino Greco, Fondatore e Segretario Federale si è provveduto a nominare una figura che rappresentasse la città di Reggio Calabria. Italia del Meridione avverte forte l'esigenza di concorrere alla formulazione di un progetto politico che possa rappresentare l'occasione per rendersi protagonista di un percorso politico che possa consentire a questa regione quello sviluppo e quella crescita che merita.

L’IdM ha già manifestato, scendendo in prima linea con propri rappresentanti, di voler partecipare a tutte le prossime competizioni elettorali e lo fa puntando sulla più grande risorsa che ha un territorio ha, quella umana. La militanza e la rappresentanza nei territori è ciò che contraddistingue il nostro Movimento; ritornare a fare politica con dedizione e valore sono gli obiettivi di una realtà che nasce dal basso, dall’ascolto, dalla territorialità ma che vuole imporsi come alternativa valida ai fallimenti di una vecchia classe politica e di una nuova che ha vaneggiato un rinnovamento non pervenuto. I territori sono oggi le nuove classi sociali e quindi i territori chiedono a gran voce di determinarsi rispetto alle scelte politiche”, così il segretario federale Greco, a cui hanno fatto eco le dichiarazioni del neo commissario Bruno: “Ho deciso di accettare il ruolo per l'amore che provo per la nostra città che ha tanto da mostrare e offre tanti motivi per rimanere più che per per andare via. Ricca di arte, cultura, tradizioni e luoghi meravigliosi, dove il turismo, se messo a sistema, può creare un vasto indotto. Ho fondato un’Associazione di Promozione Sociale per aiutare e contribuire alla conoscenza dei luoghi di interesse, collaborando con diverse realtà del territorio, perché fare rete tra città, periferie e comuni è una missione di rinascita e sviluppo. Così come ritengo necessario puntare sulla formazione professionale, per il rilancio del lavoro e per offrire qualità e servizi”.