Vaccino, Rende scelta tra sedi nazionali degli hub vaccinali
“Rende è stata scelta tra le sedi nazionali degli hub vaccinali. Stiamo valutando in queste ore con i vertici Asp quale sia la sede più idonea. Il cambio di passo che auspichiamo deve avvenire ora: non c’è più tempo per rimandare il futuro che tutti aspettiamo da troppo tempo”. È quanto annuncia il sindaco Marcello Manna che da i numeri sulla campagna vaccinale: 12mila somministrazioni da inizio della campagna, una media di quattrocento inoculazioni al giorno, più del 90% per cento della popolazione affetta da grave disabilità raggiunta dal servizio a domicilio offerto dal servizio CDI: sono questi i numeri dello screening vaccinale a Rende.
“Un risultato –ha affermato Manna- che ci inorgoglisce: i dati raccolti dall’Asp ci restituiscono fiducia nel ritorno ad una normalità che appare più vicina”.
Il primo cittadino ha poi ricordato l’appello al commissario La Regina e al dirigente Prociv Varone affinché vengano vaccinati gli albergatori e i ristoratori. “Perché sia davvero una ripartenza capace di rilanciare la nostra economia, bisogna garantire il diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro: riteniamo che i due ambiti debbano viaggiare insieme perché strettamente correlati tra loro”, ha dichiarato Manna.
Dal Parco Acquatico, passando per il Poliambulatorio di Quattromiglia e la sede provinciale dell’Unione Ciechi: “Appare evidente come parlare di buona sanità sia possibile anche a queste latitudini. Un dato, quello di Rende, in controtendenza, ma che è frutto di una gestione efficiente che è stata riconosciuta quale esempio virtuoso da seguire”.