Covid. Il bollettino: casi in leggero aumento (+228), registrate altre 2 vittime

Calabria Cronaca

Dopo un fine settimana con pochi contagi, ecco che il bollettino regionale torna a segnare numeri in aumento. Nelle ultime 24 ore infatti sono stati accertati 228 nuovi contagi in Calabria, ai quali seguono, purtroppo, altre 2 vittime.

Il maggior aumento di positivi si riscontra nella provincia di Cosenza (+104), seguita da quelle di Catanzaro (+70), di Reggio Calabria (+38), di Vibo Valentia (+12) e di Crotone (+4). Sono stati 835.122 i tamponi eseguiti su un totale di 768.717 soggetti.

I DATI PER PROVINCIA

I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:

Nel cosentino, i positivi riscontrati sono stati in tutto 21.778 (+104): casi attivi 6.980 (87 in reparto a Cosenza; 29 in reparto al presidio di Rossano;10 al presidio ospedaliero di Acri; 8 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all'ospedale da Campo; 10 in terapia intensiva, 6.832 in isolamento domiciliare); 14.799 i casi chiusi (14.294 guariti, 505 deceduti).

Nel catanzarese, i contagi accertati sono stati finora 9.587 (+70) casi attivi sono 1.538 (30 in reparto a Catanzaro; 5 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 7 in reparto al Mater Domini; 8 in terapia intensiva; 1.488 in isolamento domiciliare); 8.084 i casi chiusi (7.916 guariti, 132 deceduti).

Nel reggino, i positivi al Covid rilevati sono stati complessivamente 20.121 (+38) e così distribuiti: casi attivi 1.681 (85 in reparto a Reggio Calabria; 26 in reparto a Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 1.556 in isolamento domiciliare); 20.209 i casi chiusi (19.899 guariti, 310 deceduti).

Nel vibonese, i casi covid salgono a 5.255 (+12) e gli attivi sono 292 (20 ricoverati, 272 in isolamento domiciliare); 4.963 i casi chiusi (4.805 guariti, 86 deceduti).

Nel crotonese, infine, casi riscontrati sono 6.135 (+4), gli attivi sono 664 (24 in reparto; 640 in isolamento domiciliare); 5.471 i casi chiusi (5.383 guariti, 88 deceduti).

Da altra regione e dall’estero si registrano 51 casi attivi e 343 casi chiusi, tutti guariti.

LA REGIONE SI ADEGUA ALLE NUOVE DISPOSIZIONI

Il presidente Spirlì ha firmato, poco dopo la pubblicazione dell'odierno bollettino, le nuove disposizioni che regolamentano la "zona gialla". Tra le più note, la nuova ordinanza prevede l'estensione del coprifuoco di un'ora: da questa sera, dunque, si potrà ufficialmente stare fuori casa fino alle 23. Tale restrizione dovrebbe essere ulteriormente allentata nelle prossime settimane, a patto di un costante miglioramento in termini di contagi a livello regionale.

La scaletta è comunque già definita: a partire dal 7 giugno il coprifuoco verrà esteso fino alle 24, mentre dal 21 giugno questo verrà eliminato. Questi i tempi qualora la regione dovesse rimanere ancora in zona gialla, a meno di un eventuale ingresso in zona bianca. C'è comunque un palpabile ottimismo per la stagione in arrivo, anche grazie all'andamento della campagna vaccinale.

Deciso, inoltre, l'immediato rilascio del "green pass" per i soggetti vaccinati. Le aziende sanitarie dovranno rilasciare in tempi brevi la certificazione ai soggetti vaccinati o guariti dal covid, che grazie a questo pass saranno liberi di spostarsi senza particolari restrizioni. Allo stesso tempo, viene chiesto alle aziende sanitarie di incremetare il numero di tamponi da eseguire ogni 100 mila abitanti, adeguandosi alle nuove richieste.

Prorogata, infine, la zona rossa per il comune di Rocca di Neto, nel crotonese, e per le frazioni di Ariola di Gerocarne e di Paravati di Mileto. Rimane ovviamente possibile per i primi cittadini applicare misure più stringenti per contenere il contagio o eventuali focolai.

Ultimo aggiornamento: 18:38