Lega: il partito si rafforza a Taurianova
Continua incessante l’attività della Lega sul territorio calabrese per una radicazione capillare del partito e per rafforzare la struttura politica ed amministrativa. Un progetto importante voluto dal Segretario Nazionale, Matteo Salvini, che punta ad un rinnovamento della classe dirigente in Calabria per poter cimentarsi nelle importanti sfide che la regione dovrà, a breve, affrontare.
“Nuova linfa, giovane, competente, libera che – si legge in una nota del partito - dovrà trasformare il sistema gestionale calabrese apportando innovazione, tecnologia, visione ampia, progettualità e, principalmente, contribuire a quel progetto di bonifica che la Calabria merita e deve essere attuato già a partire dalle prossime competizioni elettorali.
Su questo importante progetto la regione sta rispondendo con grande disponibilità ed entusiasmo: vi sono quasi un centinaio tra amministratori locali e referenti comunali che hanno già aderito al nuovo corso della Lega e che – viene precisato nel comunicato - intendono trasformare la regione con un nuovo metodo politico che vede al centro il cittadino e le esigenze del territorio. Taurianova ha risposto positivamente al nuovo percorso con l’adesione entusiastica di diversi amministratori che, unitamente a quelli già aderenti, rappresenta una roccaforte del partito di Salvini, oltre che una delle prime città a guida leghista, con l’avv. Roy Biasi.”
Nella sede del partito ed alla presenza del sindaco, del Commissario Regionale, Giacomo Francesco Saccomanno, del referente provinciale Franco Recupero, e di tanti iscritti, dopo una proficua discussione, hanno aderito al partito: Simona Monteleone, assessore comunale, Maria Calapà, consigliere comunale, Fabio Fuda, consigliere comunale, e Gaetano Vicari, responsabile del movimento giovanile.
Grande soddisfazione dei vertici del partito per questo importante e giovane innesto che “contribuirà sia al rafforzamento della nuova struttura del movimento che all’inserimento di brillanti giovani che sono impegnati sui territori per cambiare realmente le modalità di fare politica: poche parole e tanti fatti”.