Sciopero dei trasporti, i sindacati: “Mai così alta l’adesione in venti anni”
“L’adesione è fra il 90 e il 100% in quasi tutte le aziende, soppressi i treni di Ferrovie della Calabria. È il terzo sciopero in 8 mesi che siamo stati costretti a proclamare”. Questo il sunto dello sciopero dei trasporti locali indetto dai sindacati, che commentano come uno dei più riusciti “negli ultimi venti anni”.
“Nel 2021 altre risorse, oltre quelle già stanziate nel corso del 2020 a causa della pandemia, sono destinate per il settore del trasporto pubblico locale” spiegano i sindacati. “Anche per questo è incomprensibile ed inaccettabile l’atteggiamento delle Associazioni datoriali. Del resto, soprattutto in Calabria molte aziende non hanno anticipato la cassa integrazione e hanno evitato di pagare ai lavoratori la differenza salariale. Questa crisi non possono pagarla i lavoratori”.
“Il Contratto nazionale di lavoro va immediatamente sottoscritto – ribadiscono i sindacalisti – per adeguare i salari, dare il giusto inquadramento alle nuove mansioni, consentire una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, regolamentare lo smart working, aumentare la sicurezza e contenere il rischio aggressioni al personale front line”.
“Tale processo dovrà determinare una riorganizzazione del sistema, favorendo aggregazioni e fusioni di impresa per una razionalizzazione e modernizzazione del Trasporto Pubblico Locale calabrese” concludono, ribadendo che “il contratto di lavoro non può essere ostaggio di Asstra, Agens e Anav”.