Al via a Isola il progetto “Uniti si cresce”: previsti campi estivi e sportelli d’ascolto
Pronto a decollare a Isola di Capo Rizzuto il Progetto “Uniti si cresce”. Realizzato da Associazione Italiana Dislessia e selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il progetto ha l’obiettivo di supportare i minori a rischio di situazioni di vulnerabilità economico, sociale e culturale nel comune del crotonese.
Sono previsti una serie di campi estivi che coinvolgeranno 50 fra i ragazzi aderenti al progetto, per poi interessarne ulteriori 100 nel prossimo biennio. Gli sportelli d’ascolto psicologico saranno invece rivolti a circa 150 studenti (e alle loro rispettive famiglie) delle scuole partner del progetto, ovvero agli alunni dell’I.C. “Karol Wojtyla” e della società cooperativa “Formare educando”.
“Nonostante le innumerevoli difficoltà derivanti dall’attuale emergenza sanitaria, l’Aid di Crotone prosegue la sua instancabile attività di supporto e sostegno in favore di studenti e famiglie, che necessitano di adeguata attenzione per la crescita formativa dei ragazzi. Per questo attiveremo a breve gli sportelli d’ascolto psicologico e promuoveremo in loro favore due campi estivi che avranno luogo nelle località del nostro territorio”. Così si è espresso il presidente della sezione Aid di Crotone, Fabrizio Marescalco, in merito alle due importanti iniziative promosse nell’ambito del progetto “Uniti si cresce”, che prenderanno il via nei prossimi giorni.
Il primo dei due campi estivi, organizzato dal WWF di Crotone (partner del progetto), si svolgerà dal 10 al 19 giugno in località Steccato di Cutro, in una struttura a due passi dal litorale ionico. Il programma prevede numerose visite guidate e attività didattiche, alla scoperta dell’area marina protetta “Capo Rizzuto” e di altre località dell’entroterra. Il focus del campo scuola sarà incentrato su attività ludico-educative e verterà principalmente su tematiche relative al rispetto dell’ambiente. I ragazzi apprenderanno l’importanza del riciclo, andranno alla scoperta della flora e fauna locali e saranno sensibilizzati alle tematiche ambientali rispetto ai danni prodotti dall’inquinamento. Non mancheranno inoltre uscite guidate di carattere storico-culturale come la visita al castello aragonese di Le Castella. Tutte le giornate saranno infine caratterizzate da costruttivi dibattiti serali fra i ragazzi e allietate da cineforum o altre attività ludiche.
Il secondo campo estivo, organizzato dall’associazione “For Calabria”, anch’essa partner del progetto “Uniti si cresce”, avrà una durata di 10 giorni a partire dal 12 luglio prossimo. Questo secondo campo estivo si terrà invece in una zona pedemontana, nel comune di Castelsilano, ai piedi dell’altopiano della Sila. Anche in questo caso saranno privilegiati gli aspetti relativi alla tutela dell’ambiente, con laboratori sul riciclo, ma saranno promosse anche attività e laboratori inerenti alle tematiche del volontariato e della socialità; senza poi dimenticare la promozione dello sport di base (attraverso la riscoperta dei giochi tradizionali) e la sana alimentazione. Ad assistere ed intrattenere i ragazzi che vi parteciperanno, saranno presenti 3 educatori ed un coordinatore delle varie attività.
Potranno prendere parte ai campi estivi gli studenti delle scuole partner del progetto (I.C. “Wojtyla” e “Formare educando”), dando la propria adesione al bando predisposto dai Dirigenti delle suddette scuole.
Entro la prima decade di giungo saranno attivati anche gli sportelli d’ascolto, che avranno come sede i locali dell’Istituto comprensivo “Karol Woityla” e della scuola paritaria “Formare educando” di Isola Capo Rizzuto. Gli sportelli saranno aperti ogni martedì e giovedì a tutti gli studenti (e alle loro rispettive famiglie) delle scuole partner del progetto, ovvero agli alunni dell’I.C. “Karol Wojtyla” e della società cooperativa “Formare educando”. A mettere in campo la loro professionalità e ad assistere quanti vorranno esporre le loro problematiche, interverranno le psicologhe e psicoterapeute Maria Assunta Martino e Tonia Colella. Accanto all’Aid di Crotone, l’attività degli sportelli d’ascolto, sarà coadiuvata sinergicamente anche dai servizi sociali del Comune di Isola Capo Rizzuto e dalla Parrocchia “Maria Assunta” del medesimo comune.
Il progetto “Uniti si cresce”, realizzato dall’Associazione Italiana Dislessia e selezionato dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ha l’obiettivo di supportare i minori a rischio di situazioni di vulnerabilità economico, sociale e culturale nel comune di Isola di Capo Rizzuto. Il progetto mira al contrasto della povertà educativa minorile, coinvolgendo circa 600 minori di Isola Capo Rizzutoin molteplici attività e laboratori.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà̀ educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.