Covid, contagi altalenanti: nel bollettino 78 nuovi casi, ma risalgono i decessi (+6)

Calabria Cronaca

Un vero e proprio andamento altalenante quello del bollettino regionale sul coronavirus. Nonostante i dati siano in netto miglioramento a livello generale, ben distanti da quelli di appena qualche mese fa, si registra ancora un numero piuttosto alto di decessi, 6 nelle ultime 24 ore, mentre il numero di nuovi positivi scende a 78.

Il maggior aumento di positivi si riscontra nella provincia di Reggio Calabria (+28), seguita da quelle di Cosenza (+27), di Vibo Valentia (+8), di Catanzaro (+7) e di Crotone (+5). Sono stati 891.656 i tamponi eseguiti, con un tasso di positività del 3,65%.

I DATI PER PROVINCIA

I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:

Nel reggino, i positivi al covid rilevati sono stati complessivamente 22.812 (+28), mentre i casi attivi sono 805. Di questi: 744 in isolamento, 56 in reparto e 5 in rianimazione. Complessivamente, sono 21.681 i guariti e 326 i decessi.

Nel cosentino, i positivi riscontrati sono stati in tutto 22.683 (+27), ed i casi attivi sono 6.303. Di questi, 6.238 sono in isolamento, 60 in reparto e 5 in rianimazione. Complessivamente, si registrano 15.834 guariti e 546 decessi.

Nel vibonese, i casi covid salgono a 5.477 (+8) e gli attivi sono 193. Di questi: 186 si trovano in isolamento e 7 in reparto, nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 5.193 i pazienti guariti e 91 i deceduti.

Nel catanzarese, i contagi accertati sono stati finora 10.091 (+7), mentre i casi attivi 780. Di questi, 747 in isolamento, 31 in reparto e 2 in rianimazione. Complessivamente, sono guariti 9.171 pazienti e ne sono deceduti 140.

Nel crotonese, infine, i casi riscontrati sono 6.481 (+5) e gli attivi sono 131. Di questi: 117 si trovano in isolamento e 14 in reparto, nessuno in rianimazione. Complessivamente, sono 6.251 i guariti e 99 i deceduti.

PER L'EUROPA CALABRIA ANCORA IN ZONA ROSSA

È in netta controtendenza il bollettino di rischio pubblicato dall'Ecdc, il centro europeo per la prevenzione ed il monitoraggio delle malattie, che nel report odierno ha collocato la Regione Calabria in zona rossa. Secondo l'istituto internazionale, la regione è quella a più alto rischio in tutta Italia, e di fatti è l'unica ad essere segnalata in rosso nel bel paese, che si presenta interamente in arancione ad esclusione del Molise, unica regione in zona verde.

A determinare questo risultato, non solo il rischio di contagi ma anche l'incidenza del virus: a tingersi di rosso le regioni con un incidenza tra i 150 ed i 500 casi ogni 100 mila abitanti, ma anche quelle con numeri inferiori, compresi tra 50 ed i 150, affiancati però da un tasso di contagiosità di almeno il 4%. La Calabria dunque rientrerebbe ancora in uno di questi scenari, a fronte del netto miglioramento certificato a livello nazionale.