Reggio, stato di agitazione dei lavoratori degli uffici giudiziari
Stato di agitazione del personale del Tribunale e della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. è quanto annuncia la Uilpa, che ha inoltre coinvolto il Prefetto affinché “convochi un incontro finalizzato ad abbreviare i tempi di risoluzione del grave problema, considerate anche le peculiari e indifferibili attività giurisdizionali poste in essere dagli stessi appartenenti agli Uffici giudiziari”.
Se l’incontro dovesse saltare la Uilpa annuncia forme di lotta più aspre. All’origine della protesta, come scrive Patrizia Foti, segretaria generabile Uilpa, c’è “l’inefficienza e carenza dell’impianto di climatizzazione dei locali che ospitano gli Uffici Giudiziari del Cedir- Le condizioni in cui versano gli Uffici Giudiziari e i patimenti derivanti anche da eccessivi carichi di lavoro a cui sono sottoposti i dipendenti della giustizia reggina – tuona Foti - non sono più tollerabili. La recente ondata di caldo che a oggi attanaglia tutto il Sud Italia, con picchi che superano i 40°, ulteriormente e notevolmente accentuati dalle vetrate con cui sono realizzati i prospetti degli edifici, alcune delle quali bloccate, ci impongono di attuare qualsivoglia forma di lotta a difesa dei lavoratori”.
“Climatizzazione inesistente e riciclo dell’aria fuori norma fanno presupporre una insussistente manutenzione e una conseguente carenza igienico sanitaria per la mancata sanificazione delle apparecchiature”, conclude Foti.