Incendio a Motta San Giovanni, morto a Napoli il 50enne che ha cercato si spegnere il rogo
Si è spento all’ospedale Cardarelli di Napoli l’uomo di 50 anni rimasto gravemente ustionato mentre tentava di spegnere un rogo in un uliveto tra Motta San Giovanni e Montebello Jonico (QUI). È quanto ha comunicato il sindaco Giovanni Verduci, che ha espresso cordoglio “alla famiglia per la prematura perdita del congiunto”.
“È una tragedia – prosegue il primo cittadino – che colpisce l’intera comunità mottese e che, ancora una volta, ci fa capire quanto possa essere assurdo, indipendentemente se per incuria, superficialità, interesse economico oppure ossessione, il gesto di chi incendia distruggendo un territorio e la vita di quanti hanno deciso di investire, anche se solo per una questione affettiva, su un pezzo di terreno. È una questione soprattutto di mancata consapevolezza, di incapacità, ancora in molti, di comprendere che ogni singola azione compiuta a danno del territorio che ci ospita si ripercuote in maniera nefasta sull’uomo”.
Il 50enne è stato soccorso dai vigili del fuoco che hanno costruito una barella di fortuna trasportandolo in un’area di pianura distante circa un chilometro dal punto dell'incidente dove, nel frattempo, era atterrato l'elisoccorso che ha traportato il ferito nel più vicino centro ustionati.