Dimesso dopo 15 ore al pronto soccorso, trovato senza vita: Procura apre inchiesta
La Procura di Crotone ha aperto un fascicolo per fare luce sul decesso di Giuseppe Petrone, 58enne deceduto a Crotone. I fratelli hanno infatti sporto denuncia per conoscere le cause che hanno portato alla morte dell’uomo.
Il pm Pasquale Festa ha infatti aperto un procedimento con l’ipotesi di reato di omicidio colposo in concorso sulla morte dell'uomo, avvenuta il 25 giugno. Le persone indagate sono quattro medici dell’ospedale civile San Giovanni di Dio che lo hanno avuto in cura solo poche ore prima.
E non solo, dato che il giudice ha disposto l’autopsia per determinare le cause del decesso e se sussistano eventuali responsabilità da parte dei sanitari.
Il 58enne, che non era sposato e non aveva figli e viveva assieme al fratello, nella serata di mercoledì 23 giugno ha accusato dei dolori allo stomaco e alla schiena ed è quindi andato al pronto soccorso dove vi è rimasto per 15 ore. L’uomo è stato quindi rimandato a casa, dopo alcuni accertamenti, con una terapia domiciliare.
Venerdì 25 giugno, alle 9, la sorella si è recata a casa di Giuseppe per fargli un’iniezione che gli era stata prescritta il giorno prima, ma il fratello ha accolto la sorella allarmato dato che aveva trovato Giuseppe esanime nel suo letto.
Inutili i tentativi di rianimarlo: era già deceduto come ha poi constatato il suo medico di base, immediatamente chiamato sul posto.