Sanità: commissario Asp incontra sindaci locride
Il Commissario dell'Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria, Rosanna Squillacioti, ha incontrato stamane i sindaci della Locride per sentire dalla loro viva voce le esigenze dei centri da loro amministrati. Si tratta di criticita' alle quali la responsabile dell'Asp intende apportare i dovuti correttivi ma, ha spiegato, sono necessari dei tempi tecnici accettabili poiche' tante problematiche sono state ereditate negli anni. Circa 20, rispetto ai 42, i sindaci presenti all'incontro al quale hanno presenziato- insieme con la Squillacioti- anche il referente dell'Asp, Vincenzo Mollica; il direttore sanitario dell'Ospedale, Antonio Previte, il funzionario della segreteria, Giuseppe Gargiulo ed il presidente dell'Assemblea dei sindaci della Locride, Pietro Crino', primo cittadino di Casignana. Il Commissario dell'Asp reggina ha evidenziato che sono stati predisposti degli incontri periodici con i sindaci e con i rappresentanti sindacali per affrontare le varie tematiche. Riconversione della struttura ospedaliera di Siderno (ospitera' 18 poliambulatori), carenze di personale, sicurezza al pronto Soccorso, sblocco di alcuni finanziamenti, istituzione servizio di anatomia patologica; utilizzo della struttura immobiliare di Gerace (Largo Piana) sorta come Ospedale geriatrico e per lungodegenti ma mai utilizzata. Ed ancora: ristrutturazione delle Saub, dotare le Guardie mediche dei presidi necessari, istituzione di due nuove postazioni di 118 sul territorio, medicina del territorio ed un freno ai ricoveri impropri; attivazione dell'assistenza domiciliare integrata. Questi alcuni degli argomenti posti sul tappeto e per i quali il Commissario Squillacioti ha garantito il massimo impegno; non ultimo quello che riguarda la riapertura della postazione del posto fisso di Polizia presso l'Ospedale. Ha anche assicurato che nessun Reparto ospedaliero verra' chiuso; semmai sara' meglio organizzato per garantire un'assistenza degna delle attese dei cittadini. Dalla riunione e' emersa l'esigenza che amministratori comunali e dirigenti della sanita' regionale lavorino in perfetta sinergia per produrre gli effetti migliori.