Persone, cultura e territorio: la sfida di #IoResto per lo sviluppo sostenibile.
Domenica 4 Luglio l'associazione #IoResto si è recata a Casabona per conoscere la storia del medico, docente universitario e scienziato casabonese Giuseppe Tallarico (1880-1965) e per visitare, guidati dagli aneddoti del nipote 87enne Antonio Butera e dalla memoria storica di Giuseppe Tallarico, la sua residenza di Montagnapiana che, circondata da uno splendido giardino botanico con alberature rare provenienti da ogni parte del mondo, si affaccia, con un panorama mozzafiato, sulla splendida Valle del Vitravo.
“Un biologo con le ali di poeta”, come venne definito dal filosofo Giovanni Gentile, che ha dato grande lustro alla sua terra di origine, amata al punto di abbandonare la brillante carriera di medico all’estero per ritirarsi a vivere con la famiglia nella tenuta di Montagnapiana a Casabona, dedicandosi completamente alle ricerche sulla sperimentazione agricola per contrastare l’aridità del suolo, con scoperte biologiche, agrarie e zootecniche che si riveleranno cruciali per il rilancio e la modernizzazione dell’agricoltura, senza dimenticare la solidarietà concreta e l’impegno generoso dimostrato dallo scienziato a favore delle popolazioni calabresi, in particolare del crotonese, colpite dall’alluvione del 1951.
#IoResto ha deciso di occuparsi dei piccoli borghi con la sua “Scuola per Restare”, inclusiva ed accessibile a chiunque abbia voglia di parteciparvi, per riscoprire, attraverso le persone, quei territori straordinari qualificati “piccoli” ma in realtà custodi di un immenso patrimonio naturale, d’arte, cultura e tradizioni che rappresentano fattori strategici ed innovativi per una politica di sviluppo sostenibile.