Incontro Coldiretti in Regione: “Pronta delibera contro l’invasione dei cinghiali”
Una delegazione di Coldiretti Calabria è stata accolta, come annunciato (LEGGI), dal presidente della Regione Nino Spirlì e dall’assessore all’agricoltura Gianluca Gallo, al fine di discutere problemi e preoccupazioni in merito alla presenza del cinghiale ed ai danni che notoriamente produce agli agricoltori.
A rappresentare le 94 amministrazioni comunali che hanno preso parte alla protesta, assieme ai parchi di Sila ed Aspromonte e l’ente provinciale di Cosenza, il presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto, che ha espresso le forti preoccupazioni nate da numerosi episodi di danneggiamento a danno di agricoltori e coltivatori di tutta la Regione.
Sia Spirlì che Gallo, dopo aver ascoltato i rappresentanti di Coldiretti ed aver affermato di essere a conoscenza del problema in quanto di carattere nazionale, si sono detti pronti ad accogliere le richieste dell’associazione di categoria in modo da porre rimedio agli ingendi danni.
Sei i punti portati a discussione dalla Coldiretti: la possibilità di poter intervenire direttamente da parte degli agricoltori, che possono così abbattere autonomamente i cinghiali a patto di munirsi di apposita licenza; la necessità di coordinare azioni di contenimento e prelievo con la Polizia Municipale e Locale; la possibilità di delegare o indicare la caccia a guardie venatorie o cacciatori abilitati; l’allargamento del calendario venatorio da settembre a gennaio; la destinazione delle carni in beneficienza, a patto che siano sicure dopo apposito controllo; l’assegnazione della regia generale alla Prefettura competente.