Vaccino anti-covid, Pfizer annuncia: “Chiesta autorizzazione per una terza dose”
La notizia, trapelata a livello internazionale nei giorni scorsi, era nell’aria. Secondo indiscrezioni, ora confermate per mano delle dirette interessate, Pfizer e BioNTech sono pronte a testare e sperimentare una terza dose del vaccino anticovid già nel mese di agosto.
L’obiettivo è quello di contrastare l’avanzata della variante Delta, che si prevede sarà quella predominante già nel corso di questa estate. Con i contaggi “schizzati” in buona parte del Nord Europa, in Italia ci si aspetta un impennata di casi non appena le temperature torneranno ad abbassarsi. Come a dire: è solo questione di tempo.
Attualmente il vaccino Pfizer è composto da due dosi, ma che ne servisse una terza era un’ipotesi che aleggiava da diversi mesi. A seguito di uno studio clinico, tale ulteriore dose servirebbe ad aumentare il livello degli anticorpi dalle 5 alle 10 volte, rendendo così ancora più efficace la copertura del vaccino che, come noto, a sei mesi dall’iniezione inizia a diminuire.
Tale eventualità – sempre più concreta – riguarderebbe buona parte dei vaccinati calabresi, e più in generale milioni di italiani. Secondo le stime fornite dal report vaccini nazionale (QUI), su circa 63 milioni di dosi distribuite, circa 43 milioni sono proprio di Pfizer.