Demolizione ecomostro di Caminia, Legambiente: “Primo segnale di ripristino della legalità”

Catanzaro Attualità

“Legambiente Calabria è al fianco delle pubbliche amministrazioni, a partire dal Comune di Stalettì, che stanno, finalmente, svolgendo il proprio ruolo restituendo Caminia all’uso collettivo”. È quanto afferma con fermezza Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria, che parla di un “primo segnale forte ed importante di ripristino della legalità” riferendosi alla demolizione dell’ecomostro diffuso di Caminia (LEGGI).

“Restiamo in attesa della demolizione di tutte le villette abusive incluse quelle ancora sub iudice, un vero ecomostro diffuso per come è stato definito, e del conseguente recupero ambientale effettivo del territorio” ribadisce la Parretta, ricordando che questo primo intervento ha permesso di demolire una decina di abitazioni su di un “totale di circa 70 villette su un'area di oltre 5.000 metri quadri”.

“Non vogliamo che restino ferite aperte come quella, ben visibile, rimasta a Stalettì dopo l'abbattimento di parte di villaggio Lopilato, seguito ad anni di lotte ambientali” afferma ancora la Parretta, ricordando i dati del rapporto Ecomafia che vede la Calabria “saldamente ai primi posti della classifica dell'illegalità nel ciclo del cemento”.