Scovata un’altra “fabbrica” di marijuana, estirpate oltre 700 piante di “nana”
L’ennesima coltivazione di canapa è stata distrutta dai Carabinieri prima che la droga finisse sul mercato illegale dello spaccio.
Ad entrare in azione, questa volta, sono stati i militari del comando provinciale di Reggio Calabria che, coadiuvati dai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno localizzato una piantagione di canapa indiana cosiddetta “nana” in località Ricciardo, a Grotteria, in un terreno particolarmente impervio, a circa 350 metri.
Il tempestivo intervento dei carabinieri ha consentito di estirpare circa 740 piante in pieno stato vegetativo e di altezza compresa tra i 40 e gli 80 cm, il cui annaffiamento era garantito da un sistema d’irrigazione a goccia.
La coltivazione, distrutta così come stabilito dall’Autorità Giudiziaria di Locri, avrebbe “fruttato” alla criminalità guadagni per decine di migliaia di euro.