Emergenza idrica a Cirò Marina, Sorical e Comune concordi: “Evidente spreco di acqua potabile”
“I tecnici della Sorical stanno collaborando da mesi per mettere in campo ogni iniziativa utile finalizzata al miglioramento del servizio idrico nel territorio di Cirò Marina”. È quanto scritto in una nota congiunta pubblicata dal sindaco di Cirò Marina, Sergio Ferrari, e dal commissario della Sorical, Cataldo Calabretta.
“Sorical alimenta il serbatoio principale di Cirò Marina dal campo pozzi Lipuda e sta immettendo nel serbatoio oltre 105 litri al secondo, mentre altri 10 l/s vengono ripartiti tra le cantine in direzione Torre Melissa e un’area non alimentata dal serbatoio della città” viene precisato nella nota. “Questa erogazione viene garantita per tutte le 24 ore, quindi oltre 9 mila metri cubi di acqua potabile dal giorno, cioè oltre 9 milioni di litri al giorno a disposizione dei cittadini di Cirò”.
“Stante lo standard europeo di consumo di 250 litri al giorno a persona, l’acqua erogata al serbatoio soddisfa una popolazione di oltre 36 mila abitanti residenti” viene dunque specificato. “È del tutto evidente, visti in consumi, che anche nell’area di Cirò, come in tutta la Calabria, una grande quantità di acqua potabile viene sprecata per altri usi e non quelli igienici-sanitari”.
“Oltre a gestire l’emergenza, Sorical sta programmando anche investimenti per dotare questo territorio di nuove fonti. In particolare quando entrerà in funzione il nuovo acquedotto che utilizzerà la condotta dell'ex salinodotto Eni, dal campo pozzi di Belvedere Spinello arriverà verso Strongoli Marina e Torre Melissa una quantità di acqua potabile tale che i Pozzi Lipuda potranno essere dedicati quasi totalmente all’alimentazione di Cirò Marina” viene ribadito nella nota. “Al fine di evitare disagi, Sorical e Comune di Cirò Marina raccomandano ai cittadini di non sprecare acqua potabile e di farne un uso responsabile, così come disposto dal Sindaco con apposita Ordinanza”.