Inchiesta Efesto 2, avviso di conclusione indagini per 62 persone
Sono 62 le persone indagate nell’inchiesta scaturita dall’operazione Efesto 2 (QUI). La Dda di Catanzaro ha infatti chiuso le indagini che, portate avanti dai carabinieri forestali di Cosenza e dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza bruzia, hanno portato alla luce un presunto traffico illecito di rifiuti e di rame nel cosentino.
Secondo l’accusa i titolari di una società del settore, di Montalto Uffugo, avrebbero messo a disposizione la propria azienda, diventata un “centro nevralgico” del traffico.
Qui il metallo sarebbe stato recuperato, pesato, ceduto combusto e nascosto sotto carichi apparentemente legali, prima di essere poi venduto a terzi.
Secondo gli investigatori, la stessa società, inoltre, avrebbe comprato e poi ceduto ingenti quantitativi di rifiuti, in parte pericolosi e conferiti illecitamente, omettendo qualsiasi tipo di trattamento, ma anche attestando falsamente la loro cessazione dalla qualifica di rifiuto e predisponendo tutta la documentazione necessaria per simularne la tracciabilità.