Agosto nel Parco nazionale della Sila
Esplorazioni, tutela e valorizzazione del patrimonio naturalistico. Nasce con questi obiettivi l’iniziativa: “Esploriamo, tuteliamo e valorizziamo il patrimonio naturalistico, storico-culturale, del Parco Nazionale della Sila”, il progetto promosso dal circolo Legambiente Valle Tacina di Petilia Policastro la collaborazione dell’associazione Calanchi del Marchesato, del Gruppo Escursioni di Roccabernarda, il supporto del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale della Sila.
L’attività è inserita all’interno delle tradizionali attività per l’Agosto nel Parco, per la tutela, promozione, del territorio, del Parco Nazionale della Sila, “far scoprire, promuovere, gli ambienti naturali e le tradizioni del territorio alla popolazione residente, ai turisti/emigranti, alle persone disabili, un percorso di conoscenza, fruizione sostenibile degli ecosistemi naturali, delle risorse ambientali”.
Lo scenario delle attività è il bosco del Gariglione, la riserva biogenetica “Gariglione – Pisarello”, nel settore della Sila Piccola, dove sono ubicate le sorgenti del fiume Tacina. Uno dei posti più incantevoli del Parco, ad elevata qualità ambientale. La caserma forestale del Gariglione sarà l’elemento centrale dell’iniziativa, il luogo per tutte le attività formative – informative, divulgative, da dove partiranno gran parte delle escursioni, bici escursioni, lungo il suggestivo ex tracciato ferroviario, ad anello, attorno al Monte Gariglione, realizzato nei primi anni del ‘900 dalla So.Fo.Me. -società forestale per il mezzogiorno d’Italia -. Il luogo privilegiato per educare alla memoria, alle vicende del nostro territorio, un recupero della storia locale rapportata ai temi della sostenibilità ambientale, dove proporre la realizzazione di un “ecomuseo”. il progetto di valorizzazione: “Alberi monumentali: i pini secolari del villaggio Principe”.