Non si allenta l’operato della Questura di Crotone: sequestri, sanzioni e arresti
Non si allentano i controlli della Questura di Crotone nell’ambito del piano Focus ‘ndrangheta: anche questa settimana gli agenti hanno identificato oltre mille persone e controllato più di 500 veicoli, elevando 13 sanzioni, 18 perquisizioni e 5 controlli amministrativi. Il bilancio complessivo è di 2 arresti, 4 denunce ed una segnalazione all’Autorità Amministrativa.
Nel corso del 26 luglio due giovanissimi appena diciannovenni sono stati denunciati per essersi rifiutati di sottoporsi ai controlli e per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Nella stessa giornata, sono stati rinvenuti circa 0.7 grammi di marijuana abbandonati lungo le vie del centro, ponendo in essere un sequestro a carico di ignoti.
Giornata movimentata quella del 27 luglio. Un primo intervento presso il Cara di Sant’Anna, volto ad effettuare delle verifiche sui soggetti ivi trasferiti nei giorni scorsi, ha permesso di trarre in arresto un ventiduenne marocchino già gravato da un provvedimento di respingimento emesso nel 2019 dalla Questura di Trapani, per il quale non avrebbe potuto fare rientro in Italia per almeno 3 anni.
Nel comune di Casabona invece, la Divisione Pasi ha sanzionato un commerciante ambulante per oltre 5 mila euro in quanto esercitava l’attività senza avere le dovute licenze ed autorizzazioni. A Crotone, invece, un internet point è stato posto sotto sequestro amministrativo dopo aver riscontrato la presenza di un dipendente non assunto.
Il 29 luglio sempre la Divisione Pasi ha posto sotto sequestro un chiosco bar ad Isola Capo Rizzuto, in località Capo Bianco, in quanto costruito in area demaniale senza alcuna autorizzazione. Tale chiosco sarebbe stato già oggetto di provvedimenti simili in passato, e nonostante i sigilli aveva aperto regolarmente agli avventori. Denunciato il titolare, quarantacinquenne crotonese, per violazione dei sigilli e distrazione di beni posti sotto sequestro. Nella stessa serata, agenti della Squadra Volante hanno rinvenuto circa 2 grammi di marijuana abbandonati per la pubblica via.
Il 30 luglio nuovi controlli presso il Cara di Sant’Anna, dove un altra persona, un ventiseienne tunisimo, è stato tratto in arresto per aver violato il divietro di rientro in Italia: su di lui grava un provvedimento di espulsione da parte della Questura di Siracusa. Nella stessa serata, un trentasettenne crotonese è stato denunciato in stato di libertà per essersi rifiutato di sottoporsi a controllo, mentre un quarantottenne sempre del posto è stato segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti, in quanto trovato in possesso di circa 2.5 grammi di marijuana.
Questa mattina, inoltre, è stata sospesa per 5 giorni una discoteca crotonese: a seguito di un controllo effettuato nella notte tra sabato e domenica scorsi, gli agenti hanno rinvenuto all’interno numerosi giovani intenti a ballare privi di mascherine e senza rispettare il distanziamento. Sanzionato il titolare.
Sempre questa mattina, infine, è stata notificata un’ulteriore sanzione alla titolare di un’attività di parrucchiere sita in Isola Capo Rizzuto, che avrebbe operato senza l’autorizzazione comunale.