Imprenditoria: nel crotonese si registra più 146 unità nel II trimestre 2021

Crotone Attualità

Aumentano di 146 unità le imprese della provincia crotonese nel secondo trimestre del 2021, nonostante il bilancio positivo tra aperture e chiusure si rileva un timore di avviare nuove attività imprenditoriali.

Sono questi i dati che emergono secondo l’analisi Movimprese condotta dalla Camera di Commercio di Crotone che elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni di imprese al fine di approfondire la conoscenza del sistema economico provinciale sia in chiave strutturale che congiunturale.

Secondo Movimprese, rilevazione trimestrale sulla natalità e mortalità delle imprese, nel secondo trimestre 2021, la consistenza dell’imprenditoria crotonese tra aperture e chiusure di imprese fa registrare un saldo positivo di 146 unità. Nonostante le imprese risentano ancora dell’effetto delle chiusure causa Covid19, quello registrato nel 2021 risulta il risultato migliore degli ultimi quattro anni.

Da aprile a giugno 2021, a fronte di 254 nuove iscrizioni, sono state denunciate 111 cessazioni (dato al netto delle cancellazioni d’ufficio) che hanno portato lo stock complessivo di imprese a 18.210. Tuttavia dal confronto territoriale emerge una sostanziale tenuta del sistema produttivo, se si considera che, il tasso di crescita rilevato nella nostra provincia che si attesta a 0,79%,è concorde con quello registrato nella regione Calabria (0,79%) ma superiore a quello registrato nel territorio nazionale (0,74%). L’analisi dei dati in serie storica evidenzia una sostanziale paura nell’intraprendere un’attività economica: il numero di iscrizioni nel secondo trimestre di quest’anno (254) è, in valore assoluto, il più basso degli ultimi anni.

La nostra struttura produttiva, come evidenziato nell’ultima rilevazione trimestrale di Movimprese, continua a risentire degli effetti delle chiusure causa Covid19, tale condizione contribuisce ad incrementare il timore nell’avvio di nuove attività imprenditoriali nel territorio crotonese”. È il commento del Commissario straordinario della Camera di commercio di Crotone Alfio Pugliese, che aggiunge : “Risulta di vitale importanza, soprattutto in questo periodo, lavorare per rendere le nostre imprese più forti e competitive nel mercato e la Camera di commercio di Crotone, oltre a denunciare le difficoltà ben note del nostro territorio, è quotidianamente e costantemente impegnata a sostenere la ripartenza attraverso i suoi strumenti e le sue attività”.

ANDAMENTO PER SETTORE DI ATTIVITÀ

L’analisi dell’andamento dei tassi di sviluppo per settore di attività evidenzia che a contribuire maggiormente alla positività dei dati in questa seconda rilevazione del 2021, oltre alle imprese non classificate (4,62%) è stato soprattutto il settore Attività finanziarie e assicurative (2,53%), Attività professionali, scientifiche e tecniche (1,87%), Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (1,35%), Noleggio, agenzie viaggio, servizi alle imprese (1,25%) e Istruzione (1,23%).

ANDAMENTO PER FORMA GIURIDICA

La forma giuridica predominante nella nostra provincia rimane quella della ditta individuale, attestandosi a 12.260 registrazioni con un tasso di crescita pari a 0,76%. Registrano un tasso positivo anche le società di capitale (1,04%), le società di persone (0,46%) e le altre forme giuridiche, per lo più consorzi e cooperative(0,57%).