Giornata mondiale della tubercolosi: il professore Migliori in Calabria

Catanzaro Salute

I risultati conseguiti dal Centro Regionale di Riferimento per il Controllo della TBC dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e gli obiettivi a medio e lungo termine, sono stati illustrati a Lamezia Terme dal dott. Lorenzo Surace, coordinatore del Centro, nel corso del TB day regionale – anno 2011, promosso dalla Regione Calabria in occasione della Giornata mondiale contro la tubercolosi (World TB Day - WTBD), indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

I risultati finora raggiunti riguardano l’istituzione dei Dispensari Funzionali nelle ASP della Regione, strutture funzionali deputate al controllo e alla gestione della malattia tubercolare per gli aspetti di prevenzione, diagnosi e cura, nonché, dato importante, l’implementazione della notifica di malattia da parte dei Servizi di Anatomia Patologica e di Microbiologia.

Si è inoltre lavorato molto sul versante della formazione, sia attraverso le varie edizioni del TB DAY dal 2008 ad oggi, sia attraverso momenti formativi nelle varie Azienda sanitarie provinciali regionali. Sono inoltre di imminente pubblicazione le Linee guida regionali, importante strumento che consente di uniformare a livello regionale comportamenti riguardanti le procedure di approccio nei confronti di tale patologia.

Altrettanto apprezzabili sono anche gli obiettivi previsti nell’imminente, ed in particolare: l’individuazione del Laboratorio di riferimento regionale per la diagnostica micobatteriologica, necessario anche per la diagnostica delle forme multifarmacoresistenti, vera emergenza della patologia; l’avvio di programmi di controllo della malattia tubercolare negli immigrati, considerato che circa il 50% dei casi di malattia riguarda tali soggetti; la stesura di protocolli operativi negli Istituti di Pena, dove l’elevata percentuale di detenuti stranieri, il sovraffollamento e la promiscuità, costituiscono importanti fattori favorenti il contagio. Sul versante della formazione per l’anno 2011 è previsto un programma di formazione per Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.

Con la sua presenza all’evento, il Commissario straordinario, Gerardo Mancuso ha dimostrato la propria attenzione alla problematica della tubercolosi - per la quale si è tenuta a Roma la 1^ edizione degli Stati Generali della Tubercolosi, patrocinati dal Senato della Repubblica – rispondendo così all’invito dell’OMS che di fatto mette al primo posto dell’Agenda per la lotta contro la TBC la “disponibilità” dei politici e degli amministratori.

Hanno moderato l’incontro il dott. Lucio Cosco, direttore dell'unità operativa Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera di Catanzaro ed il Dott. Giuseppe Foti, direttore dell’U.O. Malattie Infettive dell’A.O. di Reggio Calabria. La prima delle relazioni è stata tenuta dal dott. L. Rubens Curia, dirigente “Area LEA” del Dipartimento “Tutela della Salute e Politiche Sanitarie”, il quale ha illustrato le “Politiche Regionali in materia di prevenzione e controllo della Tubercolosi”, dopo aver fornito i dati aggiornati, relativi agli aspetti epidemiologici e gestionali della patologia nella Regione.

Il Dottor Arcangelo Delfino, Responsabile U.O.S. ‘Prevenzione Infezioni Ospedaliere’ dell’ASP di Catanzaro, è poi intervenuto sul “Ruolo del Territorio e dell’Ospedale nella lotta contro la Tubercolosi”, soffermandosi sulla necessità di istituire una Rete Regionale di Controllo della Tubercolosi, modulata secondo un modello “Hub and Spoke”, che preveda la concentrazione delle funzioni altamente specialistiche in un HUB regionale - di riferimento e di coordinamento dei diversi Centri Spoke - che sia in grado di fornire la risposta alla gestione delle forme tubercolari a più alta complessità, attraverso il potenziamento delle risorse tecnologiche (stanze a pressione negativa e laboratori di microbiologia ad alta complessità, di contenimento P3). I diversi Centri Spoke diventerebbero, a loro volta, responsabili delle Reti Provinciali di Controllo.

La relazione conclusiva è stata tenuta dal prof. Giovanni Battista Migliori, European Respiratory Society (ERS) Assembly Head of Respiratory Infections, nonché direttore del Centro di Collaborazione con l’OMS per la TBC e le patologie del polmone, con sede presso la Fondazione ‘Salvatore Maugeri’ di Tradate (VA). Studioso di fama internazionale, cui si deve la prima descrizione a livello mondiale di ceppi di micobatteri responsabili della XXDR-TB, ovvero della TBC resistente a tutti i tipi di farmaci antitubercolari sia di prima che di seconda linea. Il prof. Migliori si è soffermato sugli aspetti clinici e gestionali delle forme tubercolari causate appunto da ceppi micobatterici multi farmaco-resistenti.

La conclusione dei lavori è stata affidata al dott. Surace che ha rassicurato l’impegno della Regione e dell’ASP di Catanzaro nel dare gli imput giusti e nel garantire l’impegno necessario per fronteggiare tale malattia, oggi sempre più emergente visto l’incremento dei flussi migratori legati alle vicende che stanno coinvolgendo i Paesi del Nordafrica. L’Asp di Catanzaro, disponendo del Centro di Medicina delle Migrazioni, peraltro unico nella regione, sicuramente potrà garantire il proprio contributo in tale direzione.