Covid, meno contagi con meno tamponi: 92 nuovi casi e 2 decessi

Calabria Cronaca

Meno tamponi, meno contagi. È ormai un bollettino al quale siamo abituati quello del lunedì: nelle ultime 24 ore sono stati processati 1.649 tamponi, che hanno permesso di accertare 92 nuovi positivi. Due, purtroppo, i decessi. Tasso di positività al 5,58%.

Il maggior aumento di positivi si riscontra proprio nella provincia di Reggio Calabria (+67), seguita da quelle di Crotone (+13) e di Catanzaro (+4), mentre non si registra alcun caso nel vibonese (+0). Diminuiscono, invece, i casi nel cosentino (-19), in quanto, come rende noto l’Asp, trattasi di casi da altra regione.

I DATI PER PROVINCIA

I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:

Nel reggino, i positivi al covid rilevati sono 24.413 (+67), mentre i casi attivi sono 1.083. Di questi: 1.048 in isolamento, 33 in reparto e 2 in rianimazione. Complessivamente, sono 22.985 i guariti e 345 i decessi.

Nel crotonese, i casi riscontrati sono 6.936 (+13) e gli attivi sono 257. Di questi: 250 si trovano in isolamento, 7 in reparto e nessuno in rianimazione. Complessivamente, sono 6.577 i guariti e 102 i deceduti.

Nel catanzarese, i contagi accertati finora sono 10.543 (+4), mentre i casi attivi 216. Di questi, 210 in isolamento, 6 in reparto e nessuno in rianimazione. Complessivamente, sono guariti 10.181 pazienti e ne sono deceduti 146.

Nel vibonese, casi covid rimangono 5.718 (+0) e gli attivi scendono a 110. Di questi: 106 si trovano in isolamento e 4 in reparto, nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 5.516 i pazienti guariti e 92 i deceduti.

Nel cosentino, invece, i positivi riscontrati scendono a 23.959 (-19), mentre i casi attivi sono 941. Di questi, 907 sono in isolamento, 33 in reparto ed 1 in rianimazione. Complessivamente, si registrano 22.438 guariti e 580 decessi.

CAMBIO COLORI A FINE MESE: CALABRIA TRA REGIONI A RISCHIO

Le Regioni hanno guadagnato qualche altra settimana prima del temuto cambio di colore. Per il momento infatti, salvo limitazioni e restrizioni mirate dove si verificano focolai, il mese di Agosto si avvia a concludersi con l'intero paese in zona bianca: ciò non frena l'avanzata dei contagi, che - come annunciato già da diverse settimane - pone alcune regioni già ad alto rischio di cambio.

Tra le Regioni con l'incidenza peggiore al momento risulterebbero Sardegna e Sicilia: le due grandi isole hanno raggiunto rispettivamente i 142 ed i 104 casi ogni 100 mila abitanti - condizione quest'ultima accertata in 14 Regioni - sforando anche le percentuali sulle ospedalizzazioni.

Aumenta la pressione su Lazio, Liguria, Toscana, Veneto, Umbria ed Emilia-Romagna. E nella lista non manca la Calabria con 57 casi ogni 100 mila abitanti e l'11% di posti letto già saturati.