Reggio Calabria, cittadini senz’acqua: scatta la protesta del comitato Reggio Respira
“Da fine giugno l'acqua ha iniziato a scarseggiare e da due settimane la giunta ne ha cessato completamente l'erogazione, creando molti disagi alle famiglie, alle attività ed alle strutture alberghiere, peraltro già pesantemente affossate, portando i turisti a disdire le loro prenotazioni”. Da qui, la decisione del comitato Reggio Respira di scendere in strada a protestare, correndo il rischio di una sanzione da 4 mila euro a testa e bloccando la strada principale del quartiere Condera.
Manifestano “il dissenso per quanto riguarda la scadente gestione da parte della giunta comunale, in merito alla questione idrica che da settimane sta mettendo in ginocchio la Città Metropolitana ed i suoi dintorni”, e che si somma al “disastro ambientale di enorme entità come quello dell'incendio che sta divorando il Parco Nazionale dell'Aspromonte”.
Il blocco da parte dei residenti proseguirà ad oltranza, in attesa dell’arrivo di un assessore o della giunta comunale, al fine di trovare una soluzione al problema.