Michele Affidato firma la torre d’argento per il premio letterario Caccuri

Crotone Tempo Libero

È stato Michele Affidato a firmare il premio per il concorso letterario Caccuri. Si è infatti svolta dal 6 al 10 agosto la X edizione del Premio Letterario Caccuri, l’evento organizzato dall’Associazione no profit “Accademia dei Caccuriani”, che ogni anno porta le menti più brillanti e le eccellenze più importanti da tutta Italia.

Nel 2021 è stata Dacia Maraini, con la sua opera dal titolo “La scuola ci salverà”, a trionfare davanti agli altri finalisti che hanno chiuso al secondo posto a pari merito: Paolo Crepet con “Oltre la tempesta”, Cristina Parodi con “E vissero tutti felici e contenti?” e Antonella Viola con “Danzare nella tempesta”.

Il premio, la “Torre d’Argento”, oramai divenuto simbolo di questo importante evento culturale, che abbraccia non solo il territorio crotonese ma tutta l’Italia, è stato realizzato da Michele Affidato, che da anni appoggia e sostiene il “Premio Letterario”. L’impegno dell’orafo è stato tale da ricevere lo scorso anno la cittadinanza onoraria di Caccuri.

Nel corso delle serate, poi, sono stati assegnati anche gli altri premi: Gaetano Savatteri, con il suo “Quattro indagini a Màkari” si è aggiudicato il Premio per la Narrativa, mentre ad Adriana Pannitteri è andato il Premio Giornalismo e Letteratura per “La forza delle donne”. La conduzione delle serate è stata affidata a Francesca Lagoteta, Tiberio Timperi, Rossella Galati e Luca Barbarossa, che si sono alternati nel corso delle cinque serate. Ma il “Premio Letterario Caccuri” è anche cultura a 360°; tantissimi sono stati gli ospiti che si sono alternati sul palco.

Dal mondo della giustizia con il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri e il Procuratore Generale della corte d’appello di Napoli Luigi Riello, al mondo della musica con Roberto Vecchioni e Rosalia De Souza, passando per il mondo del giornalismo con Paolo Di Giannantonio e Maria Rosaria Gianni; in tantissimi hanno portato il proprio contributo a questo evento.

Dopo il Taormina Film fest, Magna Graecia Film Festival, Marateale e il Premio Heraclea, dunque, continua la ricca estate per Michele Affidato che, con la sua arte orafa, continua ad impreziosire i vari eventi culturali e cinematografici del panorama nazionale.

“È un onore per me far parte integrante del Premio Letterario Caccuri, non solo con la mia arte, - ha dichiarato Affidato - Sostenere Adolfo Barone, Roberto De Candia e Olimpio Talarico, che da anni si impegnano e lavorano duramente per continuare a far affermare questa realtà di altissimo livello, è motivo di orgoglio, perché continuo a credere che il nostro territorio potrà continuare a crescere se percorre la via della cultura. Da sempre mi sento legato particolarmente a questo evento - ha aggiunto il Maestro orafo - non solo per la realizzazione della “Torre d’Argento”, ma anche perché nel corso del tempo, ha permesso di dare un vero stimolo non solo alla provincia crotonese, ma a tutta la Calabria”.