Covid, calano ancora i contagi: 190 nuovi casi e 3 decessi

Calabria Cronaca

Calano ulteriormente i contagi da coronavirus in Calabria. Dopo gli ultimi giorni di cifre elevate, ecco che ancora l’odierno bollettino si attesta su 190 nuovi contagi e, purtroppo, 3 decessi. Registrati anche 292 guariti nonostante un aumento delle ospedalizzazioni.

Il maggior numero di contagi continua a registrarsi nella provincia di Reggio Calabria (+134), seguita dalla provincia di Vibo Valentia (+24), di Crotone (+13), di Catanzaro (+5) e di Cosenza (+3). I restanti casi sono provenient da altre regioni (+11). Processati complessivamente 1 milione e 79.286 tamponi (+2.744), con un tasso di positività al 7,68%.

I DATI PER PROVINCIA

I casi di Covid fin qui accertati in Calabria, comprese le guarigioni sopraggiunte nel frattempo, e suddivisi per ogni singola provincia sono i seguenti:

Nel reggino, i positivi al covid rilevati sono 25.887 (+134), mentre i casi attivi sono 2.348. Di questi: 2.273 in isolamento, 70 in reparto e 5 in rianimazione. Complessivamente, sono 24.183 i guariti e 356 i decessi.

Nel vibonese, i casi covid salgono a 6.177 (+24) mentre gli attivi sono 355. Di questi: 345 si trovano in isolamento, 10 in reparto e nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 5.5668 i pazienti guariti e 94 i deceduti.

Nel crotonese, i casi riscontrati sono 7.389 (+13) e gli attivi sono 403. Di questi: 392 si trovano in isolamento, 11 in reparto e nessuno in rianimazione. Complessivamente, sono 6.883 i guariti e 103 i deceduti.

Nel catanzarese, i contagi accertati finora sono 10.944 (+5), mentre i casi attivi 276. Di questi, 248 in isolamento, 23 in reparto e 5 in rianimazione. Complessivamente, sono guariti 10.521 pazienti e ne sono deceduti 147.

Nel cosentino, infine, positivi riscontrati salgono a 25.189 (+3), mentre i casi attivi sono 1.136. Di questi, 1.089 sono in isolamento, 41 in reparto e 6 in rianimazione. Complessivamente, si registrano 23.447 guariti e 606 decessi.

ZONA GIALLA? DATI AL LIMITE

Dopo il cambio di colore registrato in Sicilia, torna alta l'attenzione sulle prossime regioni che potrebbero cambiare colore già la prossima settimana.

Due le candidate per le quali le restrizioni sembrano ormai prossime: la Sardegna, da tempo sotto i riflettori e che è riuscita ad evitare il cambio solo grazie ad lieve allentamento delle scorse settimane, e la Calabria, che giorno dopo giorno si avvicina sempre di più alle soglie critiche indicate dal Ministero della Salute.

In Calabria infatti sono già stati superati due indicatori su tre: il primo riguarda l'incidenza del coronavirus, ampiamente superiore ai 50 casi ogni 100 mila abitanti; il secondo invece il numero delle ospedalizzazioni, che fa registrare un 16% a fronte del 15% stabilito dal Ministero. Restano - di poco - al di sotto della soglia critica le terapie intensive: in Regione sarebbero occupate al 9% a fronte della soglia massima del 10%.

Un dato che gli esperti indicano al rialzo già al prossimo monitoraggio, essendo cresciuto costantemente di circa un punto percentuale a settimana nel corso dell'estate. Al quale si somma anche la diminuzione delle vaccinazioni, come denunciato da più fronti. Condizioni che queste che rialzano l'allerta e l'attenzione sul possibile ingresso in zona gialla.