Tanti fedeli alla chiusura del mese dedicato alla Madonna Achiropita

Cosenza Attualità Antonio Le Fosse

Numerosi fedeli, nella serata di martedì 31 agosto, hanno partecipato alla chiusura del mese mariano dedicato alla Madonna Achiropita (Santa Protettrice dell'intera Arcidiocesi di Rossano-Cariati). Alle 19, in Cattedrale, è stata celebrata la Santa Messa presieduta dal parroco don Pietro Madeo. Alle 21, invece, si è dato vita ad alcuni momenti di preghiera all’interno della stessa Cattedrale. I tanti fedeli delle diverse Parrocchie della Vicaria di Rossano, dopo aver attraversato la “Porta della Speranza”, hanno affollato la Cattedrale, nel rispetto delle distanze di sicurezza e delle misure anti-covid, per partecipare all’evento religioso.

Al termine, poi, è stata recitata la nuova preghiera di affidamento all’Achiropita scritta dal padre Arcivescovo. La significativa cerimonia religiosa è stata presieduta da monsignor Maurizio Aloise (Arcivescovo dell'importante Arcidiocesi di Rossano-Cariati). Presenti, oltre ai tanti devoti della Madonna Achiropita, i sacerdoti delle diverse parrocchie e il Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati: don Pino Straface.

Si è vissuto, dunque, un mese all’insegna della fede e della devozione. Anche quest’anno, a causa delle restrizioni covid, non si è potuto dare vita, purtroppo, alla tradizionale Processione per le vie principali della città alta. Tanti i rossanesi ed emigrati che, ancora oggi, si affidano, con la preghiera, alla Madonna Achiropita.

Ricordiamo che la Vergine Achiropita ha protetto, in diverse occasione, la città di Rossano ed anche il suo popolo. Una devozione, dunque, che si tramanda di generazione in generazione. La Cattedrale, durante le celebrazioni eucaristiche nel mese di agosto, si riempie di tanta gente ed anche di numerosi devoti. Questi, ancora una volta, chiedono alla Madonna Achiropita di proteggere il suo popolo dalla pandemia e che, quanto prima, tutto possa ritornare alla normalità per il bene di tutti.

Domenica 5 settembre, dopo la Santa Messa in Cattedrale (alle 19), il simulacro della Madonna Achiropita verrà riportato all’interno del Museo Diocesano. Il simulacro ritornerà in Cattedrale a dicembre in occasione della lettura della bolla, in data 26, da parte del padre Arcivescovo e del sindaco che attesta l’apparizione della Madonna Achiropita avvenuta tra il 25-26 dicembre del lontano 1741. Ad aprile quale atto di ringraziamento alla Madonna Achiropita per aver protetto il suo popolo in occasione del terremoto che si è verificato nel 1836 e ad agosto per l’inizio dei festeggiamenti, civili e religiosi, in suo onore.