Lamezia, stanziato mezzo milione per il campo rom di Scordovillo
Il Comune di Lamezia Terme potrà beneficiare di uno speciale fondo ministeriale per il recupero ambientale e l’integrazione sociale all’interno del campo rom di Scordovillo. È quanto deciso ieri sera a seguito di una specifica riunione in Prefettura, volta al superamento delle criticità ed all’impostazione di un piano di ricollocamento.
Ben mezzo milione di euro per finanziare interventi di bonifica e di ripristino urbano, ma anche la rimodulazione dei servizi di sicurezza ed il ripristino del sistema di videosorveglianza. Sono questi alcuni degli interventi preventivati nel corso del vertice al quale ha partecipato il prefetto, il presidente facente funzione della Regione, i vertici delle procure di Catanzaro e Lamezia, il commissario prefettizio, il questore, i comandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed il delegato dell’Aterp.
Diversi gli interventi già portati a termine dal Comune, che ha rimosso le carcasse di auto e ripulito i terreni adiacenti per evitare ulteriori incendi, dopo quello del 14 luglio scorso che finì per interessare il vicino ospedale (LEGGI). Ripristinata, inoltre, la recinzione che separa il campo nomadi dal nosocomio.
Più a lungo termine, il piano prevede lo smantellamento del campo nomadi ed il ricollocamento abitativo dei suoi abitanti.