Regionali. Salvini: “In Calabria la battaglia più bella e importante. Chiuderò qui la campagna”

Calabria Politica

Il leader del Carroccio Matteo Salvini è giunto oggi pomeriggio a Catanzaro per prendere parte alla presentazione delle liste per le elezioni regionali del 3 e 4 ottobre. Alla manifestazione, oltre ai candidati delle tre liste relative alle tre circoscrizioni, ha preso parte l’attuale presidente della Regione facente funzioni, Nino Spirlì, nonché il nuovo candidato presidente della Regione del centrodestra, Roberto Occhiuto.

Salvini si è detto disponibile a fare di tutto affinché il prossimo presidente sia Roberto Occhiuto, ed ha precisato: “farò di tutto perché all’interno della sua straordinaria squadra, che a differenza del centrosinistra è compatta e unita, la Lega prenda un punto in più rispetto a tutti gli altri perché questo è l’obiettivo della nostra comunità”.

Riferendosi alle polemiche sulla presenza in lista di persone imparentate con personaggi legati alla 'ndrangheta, il leader della Lega ha detto: "Condannare qualcuno per il cognome che porta è da vigliacchi. Perché se c'è un ragazzo di 20 anni con uno zio che ha sbagliato ed è in galera, che vuole lavorare e mettersi a disposizione della sua terra, chi sono quelli di sinistra per dire no, tu non puoi”.

Senza timore Salvini ha poi aggiunto: “Personalmente querelerò qualche fesso che ha scritto che chi vota Lega vota la 'ndrangheta perché laddove c'è la 'ndrangheta partono i calci nel sedere”.

"Noi siamo qui - ha detto ancora - per dare voce alla Calabria bella, libera, onesta che chiede lavoro e non assistenza e beneficenza e l'obiettivo è vincere ad ottobre con la Lega primo partito del centrodestra. Abbiamo delle liste belle e forti. Sono qui e ci tornerò almeno due volte".

Quella della Calabria, per Salvini è “la battaglia più bella e importante” e a tal proposito si dice disposto a tornare nella nostra regione “almeno altre due volte” ed ha poi annunciato: “Per non far torto né ai romani, né ai milanesi, né ai torinesi, né ai napoletani, né ai bolognesi, venerdì primo ottobre io la campagna elettorale la chiudo in terra di Calabria”.

Non penso, così a occhio, - ha aggiunto Salvini - che Letta e Conte verranno in Calabria per chiudere la campagna elettorale però a me piace fare le cose fino in fondo”.

Parlando di sondaggi, che darebbero in netto vantaggio la coalizione del centrodestra, il leader della Lega ha poi aggiunto: “A mio parere non vinciamo di venti punti di distacco rispetto al secondo, vinciamo di trenta”.