Cosenza, trasferito in carcere anziché in ospedale: muore detenuto, Procura apre indagine
Doveva essere trasferito in ospedale per sottoporsi ad un'intervento, ma è stato rispedito in carcere, dove è morto pochi giorni dopo. Una storia tutta da chiarire quella del detenuto Pasquale Francavilla, deceduto in cella a causa di un infarto.
L'uomo, secondo quanto appreso, avrebbe sofferto di trombosi ad una gamba sul finire di agosto: condizione che ha reso necessario il trasferimento d'urgenza presso l'Annunziata, dove i medici sono riusciti a salvargli la vita.
Dopo una settimana di terapia intensiva, pochi giorni fà arrivano le dimissioni e, per direttissima, il rientro in carcere. Nonostante le rimostranze dell'avvocato difensore, il quarantaseienne è stato nuovamente condotto in cella, dove è morto nella giornata odierna.
La Procura della Repubblica di Cosenza ha avviato un'indagine per capire se il provvedimento di trasferimento d'urgenza fosse necessario. Disposta l'autopsia.