Elezioni, il monito del presidente dei vescovi: “Priorità siano lavoro e salute”
Nella sua riflessione domenicale, il presidente della Cec ed arcivescovo di Catanzaro-Squillace, Vincenzo Bertolone, si è dedicato alle prossime elezioni con un editoriale dal titolo eloquente: Il dovere di votare e scegliere.
“Siamo convinti che le priorità politiche e amministrative della Calabria restino lavoro, salute, ambiente, innovazione tecnologica, coesione sociale” scrive Bertolone, ricordando che “la Calabria è, intanto, l’ultima Regione d’Italia e d’Europa in tutti i parametri” e che “la responsabilità abbraccia tutti”.
“Ma si deve continuare a sperare, consapevoli che la speranza debba essere per tutti una promessa, una visione, cioè una virtù che esige coraggio e la forza di resistere e combattere le avversità” continua l’arcivescovo. “Cambiare lo stato di fatto, lottare contro le ingiustizie, avviare processi virtuosi, sono percorsi che hanno bisogno della speranza, che così diviene una costruzione non di buoni sentimenti che caratterizzano le anime belle, ma della capacità di saper fare, saper vivere, mediare, risolvere i problemi ed i conflitti”.
“La politica con la P maiuscola, che è l’arte che risolve i problemi e progetta il futuro, oggi è sostituita dalla propaganda e deve fare i conti con le mafie economiche che partecipano al capitalismo” attaca ancora il prelato, che si chiede quale programamzione e quali idee convergeranno sui fondi in arrivo da parte dello Stato riferendosi al Pnnr.
“Voteremo e sceglieremo dei candidati in grado di riconoscere la bellezza del cielo stellato sopra di noi e la legge morale dentro di noi?”.