Coltivazione di canapa scovata nel lametino: sequestrate 200 piante e 20 kg di marijuana
Una piantagione di canapa, composta da oltre 200 piante in avanzato stato di maturazione, è stata scoperta venerdì scorso dagli uomini della Squadra Investigativa del Commissario di Lamezia Terme all’interno di un appezzamento di terreno ubicato in una zona impervia di Contrada Granci di Platania.
Sul posto i poliziotti hanno beccato e tratto in arresto i due presunti coltivatori, un 57enne e un 40enne, S.P. e C.M. le loro iniziali.
Fatto scattare il blitz, gli agenti hanno poi ispezionato l’area dove sono state ritrovate e sequestrate varie attrezzature utilizzate per la coltivazione delle piante di canapa.
Si è anche scoperto come fosse stato realizzato un sistema di irrigazione composto da tubi in plastica e da un’autoclave, un apparato per l’irrogazione di concime fogliare, e finanche una vasca per la raccolta delle acque.
Nelle immediate vicinanze, peraltro, all’interno di un vecchio casolare disabitato, era stato realizzato un essiccatoio, fornito di tutto l’occorrente per la preparazione ed il successivo spaccio della sostanza stupefacente.
Sempre dentro la stessa struttura sono stati sequestrati oltre 20 kg di marijuana già essiccata, sistemata in diversi sacchi e pronta per essere immessa sul mercato illegale.
Il personale della Sezione Investigativa è stato, nella circostanza, supportato dal Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, i cui uomini, nell’ambito del più ampio e straordinario dispositivo di controllo del territorio, affiancano quotidianamente il personale del Commissariato di Lamezia Terme.
Gli arrestati, immediatamente posti a disposizione della Procura della Repubblica della città della Piana, che ha coordinato l’attività, sono stati associati alla Casa Circondariale di Catanzaro e stamani è stato convalidato l’arresto per entrambi.