Lavoratori in nero e col reddito di cittadinanza, multata azienda di import-export
Si è conclusa con una multa da ben 15 mila euro ed una denuncia alla Procura la visita ispettiva eseguita dai carabinieri del Nas e del Nil in un’azienda di Gallico, nel reggino, che si occupa di import export di carni.
I militari hanno sottoposto a controllo proprio la filiera di importazione delle carni immesse sul mercato delle macellerie e dei supermercati tanto in Calabria che in Sicilia.
Dall’ispezione non sono state riscontrate delle irregolarità igienico-sanitarie ma sono comunque emerse delle gravi difformità in tema di sicurezza sul lavoro e prevenzione Covid.
Al momento della verifica i carabinieri hanno infatti constatato che nessuno dei dipendenti indossava guanti e mascherine, oltre all’assenza di qualsiasi dispositivo anti-infortunistica; inoltre, gli unici estintori presenti nell’azienda erano scaduti da oltre due anni.
Identificati tutti i dipendenti i militari del Nucleo Ispettorato del lavoro hanno invece accertato che quattro di essi erano impegnati “in nero”, due dei quali è risultato percepissero anche il reddito di cittadinanza già da 10 e 7 mesi. Entrambi, pertanto, sono stati segnalati all’Inps al fine di far decadere il beneficio.