Tropea, Michele Affidato diventa cittadino onorario
Si è svolta lo scorso 18 settembre, presso il Palazzo Santa Chiara, la consegna della cittadinanza onoraria di Tropea al maestro orafo crotonese Michele Affidato. Un riconoscimento che “ripaga del tanto lavoro che assieme ai miei collaboratori svolgo da tanti anni”, ha dichiarato a caldo Affidato.
Già insignito della cittadinanza onoraria di Cutro, ricevuta nel 2012, e di Caccuri, ricevuta nel 2020 in occasione del premio letterario ed assieme al procuratore Nicola Gratteri, arriva ora il riconoscimento da parte del comune eletto Borgo dei Borghi per il 2021. “Mi fa piacere che la nostra arte venga sempre più apprezzata e, nello stesso tempo, sento il dovere di contribuire a far conoscere sempre di più le bellezze che caratterizzano il nostro territorio” dichiara ancora Affidato.
“Mi piace pensare che quando ad emergere sia anche un singolo territorio, come lo è stato per Tropea in occasione dell’ottava edizione del Borgo dei Borghi, tutta la Calabria ne trae benefici” continua il maestro orafo, che ringrazia “il sindaco Giovanni Macrì e tutta l’amministrazione comunale di Tropea che hanno voluto conferirmi questo prestigioso riconoscimento che vivo con grande gioia”.
Per l’occasione, l’orafo ha consegnato al primo cittadino un’opera realizzata dal figlio, Antonio Affidato, raffigurante Santa Maria dell’Isola, elemento iconico del borgo. Nel corso della cerimonia, presenti anche l’amministratore delegato del Gruppo Caffo, Nuccio Caffo, il chirurgo Antonio Crucitti e Francesca Mirabelli Bruno, tutti insigniti della cittadinanza onoraria.