La storia del volo nel Calendario dell’aeronautica 2022
Velivoli ed elicotteri in “configurazione operativa” per mostrare, in 12 scatti, il volto più moderno e tecnologico dell’Aeronautica Militare, accompagnati da altrettante immagini storiche di velivoli che hanno preceduto la nascita dell’AM, in una singolare interpretazione evolutiva del mezzo aereo: questi i temi portanti del Calendario 2022 dell’Aeronautica Militare.
“AM 100-1” è infatti la dicitura che contrassegna e introduce questo simbolico “cammino verso l’indipendenza” che, a partire dallo storico volo di Wright a Centocelle nel 1909, ha portato l’Italia a essere uno dei primi al mondo a dotarsi di una forza aerea autonoma. Il 2022 come anno di preparazione e avvicinamento al Centenario dell’Aeronautica Militare, dunque, una tappa importante nel percorso evolutivo dello strumento aereo, dai suoi primordi fino ad arrivare al dominio nella dimensione aerospaziale.
La presentazione del Calendario 2022 dell’AM si è tenuta a Roma, presso l’Aeroporto dell’Urbe, in una serata evento condotta dalla giornalista Chiara Giallonardo affiancata nella conduzione dal Generale di Brigata Aerea Giovanni Francesco Adamo, Capo del 5° Reparto “Comunicazione” dello Stato Maggiore dell’Aeronautica. Presenti all’evento il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Giorgio Mulè, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli e numerose autorità civili, militari e religiose.
"L’Aeronautica di oggi è il frutto del lavoro e dell’investimento fatto dall’Aeronautica di ieri. Se oggi la Forza Armata si conferma pronta ad affrontare gli impegni e le sfide future, lo dobbiamo ai nostri novantanove anni di storia gloriosa e all’eredità di chi, onorando ogni giorno il giuramento prestato, ha vestito con dignità e orgoglio l’uniforme dell’Aeronautica". Queste le parole pronunciate dal Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, nel corso della presentazione.
Il Calendario AM 2022 rappresenta un’occasione unica per un volo di emozioni e di ricordi - fatto di tradizione, valori, dedizione e spirito di sacrificio - che fonda le sue origini ben prima del 28 marzo 1923, come ci dimostra, ad esempio, il primo binomio di velivoli scelto per il mese di gennaio, dedicato al “più pesante dell’aria”, che ci riporta indietro fino al 1909 con uno scatto del Flyer dei Fratelli Wright associato idealmente ad un T-260B. Se quest’ultimo occupa un posto speciale nel cuore di ogni pilota militare, è questo infatti il primo aereo con cui vengono selezionati al volo i futuri naviganti e con cui conseguono il Brevetto di Pilota d’Aeroplano, il Flyer fu d’altro canto il mezzo con cui furono svolti in Italia i primi corsi di istruzione al pilotaggio per personale militare.
“Dietro ogni macchina - ha continuato il Generale Rosso -, a bordo e a terra, oggi come 100 anni fa, c’è il personale, ci sono i 44.000 uomini e donne in azzurro che operano 24 ore al giorno per svolgere il compito assegnato e concorrere alla sicurezza del Paese, garantendo la salvaguardia del nostro spazio aereo e la tutela degli interessi nazionali, a casa come all’estero. Un contributo che è stato - ed è - sempre assicurato, senza soluzione di continuità, sia durante i mesi più difficili della pandemia, con tutta l’Aeronautica Militare che, oltre a continuare a svolgere tutti i normali compiti assegnati senza flessioni ne interruzioni, è stata decisiva per salvare vite umane e per far fronte all’emergenza sanitaria, sia in occasione del recentissimo ponte aereo con l’Afghanistan”.
"Il Calendario 2022 dell'Aeronautica Militare significa vivere la storia, vivere le passioni, ricordare gli eroi, celebrare chi ogni giorno adempie al suo dovere. Il Calendario ci dice da dove veniamo e dove vogliamo andare, è uno strumento che ci ricorda quanto è importante il nostro passato, quelli che ci hanno preceduto e quello che hanno saputo costruire". Queste le parole del Sottosegretario di Stato alla Difesa Mulè che ha preso parte all'evento di presentazione.
"Nel vostro motto, Virtute siderum tenus, c’è tutto: andare con onore verso le stelle. Servire con onore la Patria come fate quotidianamente. Ogni giorno si va in ogni cielo, quello della Patria per il quale voi secondo Costituzione avete il sacro dovere di proteggere, ma anche volare con onore in tutto il mondo per servire e tenere alto il Vessillo dell’Italia. Il Sottosegretario Mulè ha poi concluso: "Questo Calendario celebra 100 anni meno uno, ma è il calendario che ci dice come ogni giorno lassù c’è qualcuno che ci guarda e ci protegge con onore”.
Il viaggio attraverso gli scatti del Calendario, realizzato dalla Rivista Aeronautica attraverso le immagini della Troupe Azzurra - Centro Produzione Audiovisivi del 5° Reparto dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, è reso ancora più intenso grazie ad alcune clip video che, attraverso i QR code presenti sulle pagine, è possibile scaricare e rivedere in ogni momento. Video che raccontano, in poco meno di un minuto ciascuno e in linea con le foto scelte, la storia e l’attualità dello strumento aereo, esprimendo la dinamicità della Forza Armata dai suoi primordi fino ai velivoli ed elicotteri attualmente in uso.
A campeggiare tra le prime pagine del Calendario anche il logo del Centenario verso cui l’Aeronautica Militare si dirige, già svelato con il Calendario 2021. Un logo che esprime in forma simbolica il legame identitario di tutte le iniziative e attività in programma nel prossimo biennio. Selezionato mediante un concorso pubblico aperto a tutti, in Italia e nell’Unione Europea, esso racchiude in maniera efficace il concetto del Centenario attraverso il numero 100, con le due date fondamentali, 1923 – 2023; i due zeri che simboleggiano l’onda d’urto provocata da un velivolo che viaggia alla velocità del suono, in perfetto stile futurista; il semicerchio in basso che rappresenta la continuità della storia dell’Aeronautica Militare; i due velivoli che raccontano il percorso nella storia, nella tecnologia e verso i nuovi orizzonti della Forza Armata.