A Reggio arriva la Cena Futurista
A Reggio Calabria, arriva “L’A Cena Futurista”. Dopo il successo de “L'A Cena Dalì” lo chef Filippo Cogliandro ed Elmar Elisabetta Marciano sono insieme per la cena d’arte.
Nel 1931, a firma di Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del Futurismo, e di Fillia viene pubblicato il Manifesto della Cucina Futurista in cui si predica l'abolizione delle posate (e della pasta asciutta) e si accostano ai piatti musica, poesia e profumi.
L'A Cena Futurista nasce da un'idea di Elmar Elisabetta Marcianò e lo chef Filippo Cogliandro, nella quale lo chef ispirato dal Manifesto della Cucina Futurista, propone un nuovo menù con gli immancabili prodotti del territorio calabrese. Una raffinata esperienza di gusto, delizia e dinamismo eclettico, in cui sarà protagonista l'assoluta originalità del menù creato ex novo dallo chef Filippo Cogliandro. Un menù frutto diuna profonda ricerca e conoscenza dei prodotti preparati seguendo le linee guida dettate da Tommaso Marinetti. Una Cena che convolgerà gli ospiti in una esperienza mai vissuta prima.
“L' A Cena Futurista”, prevista per martedì 19 ottobre presso i locali de L'A Gourmet L’Accademia, è il naturale prosieguo della Cena Dalì, un percorso che condurrà i partecipanti all’interno di uno spazio nel quale il futurismo prende vita: proiezioni dell’epoca, opere d’arte di artisti selezionati, nuovi linguaggi e nuove visioni con spettacoli dal vivo di teatro, danza e musica a cura di professionisti del territorio. Tutto sotto la sapiente guida di Elmar Elisabetta Marcianò, direttore artistico dell'evento.
La data scelta non è casuale. Il 19 ottobre 1882, infatti, nasceva a Reggio Calabria uno dei massimi esponenti del futurismo, Umberto Boccioni. A completamento di un’autentica immersione nel mondo Futurista è previsto un tour culturale a cura dell’associazione Ulysses, che includerà luoghi dalla grande rilevanza per il Movimento Futurista.
Ospite d'eccezione e per la prima volta in mostra a Reggio Calabria grazie alla gentile concessione della Galleria Sangiorgio Arte di Bari le opere (olii e disegni) di Achille Perilli. Fondatore insieme a Carla Accardi, Ugo Attardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato del gruppo Forma 1, l'artista (classe 1927) è ancora uno dei grandi protagonisti dell’arte contemporanea.