Palmi, ai cuochi calabresi vanno le stelle d’oro al merito professionale
È tutto pronto a Palmi dove, il 6 dicembre alle 18 a Caposperone Resort, si terrà la cerimonia d’investitura Dell’ordine internazionale dei discepoli di Escoffier.
Si tratta di una prestigiosa istituzione, con sede in Francia e delegazioni in tutto il mondo, che tramanda e custodisce la memoria e l’insegnamento di uno dei più grandi cuochi della storia, un personaggio mitico, le cui intuizioni sono alla base della ristorazione contemporanea, dell’accoglienza alberghiera e della moderna figura professionale del cuoco.
È stato infatti il celebre chef francese Auguste Escoffier, definito “il cuoco dei re, il re dei cuochi” e vissuto a cavallo del XIX e del XX secolo, a modernizzare la cucina e a renderla quella che tutti noi conosciamo, mediante l'organizzazione piramidale delle brigate di cucina, la valorizzazione dei prodotti del territorio, l'armonia tra le pietanze di ogni menù.
La missione dei Disciples Escoffier International è proprio perpetuare e diffondere il cosiddetto "Spirito Escoffier": l'uguaglianza tra i Discepoli, la condivisione delle conoscenze gastronomiche, l'innovazione della cucina nel rispetto della tradizione, l'impegno nel sociale, mediante la realizzazione di iniziative benefiche.
Nel corso dell’edizione 2021, oltre all'ammissione dei nuovi Discepoli, si terrà inoltre il conferimento delle Stelle d'oro al Merito Professionale, destinate a premiare, con il caratteristico collare tricolore e un prezioso trofeo, eminenti professionisti già Discepoli di Escoffier, che dopo la loro ammissione nell'Ordine hanno dimostrato di incarnare quotidianamente, in modo esemplare e da autentici modelli per le nuove generazioni, la filosofia dell'illustre Maestro Escoffier.
Nel corso dell’evento verranno premiati oltre 70 professionisti, provenienti anche dall'estero, è sottolineata dalla presenza dei rappresentanti di vertice dell'ordine, il presidente europeo Pierre Alain Favre e il segretario nazionale Antonio Torcasso, che officeranno la cerimonia insieme all'organizzatore dell'evento, lo chef Giuseppe Sgrò, vice presidente italiano Disciples Escoffier International e presidente dell’associazione cuochi calabresi.