Inchiesta vigili urbani a Reggio, chiuse le indagini per 13 persone
Avviso di conclusione indagini per tredici agenti della municipale coinvolti, lo scorso luglio, in un’inchiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria che ha portato all’arresto di due persone e alla sospensione dal lavoro di altre sette (QUI).
Secondo il procuratore Giovanni Bombardieri e l’aggiunto Gerardo Dominijanni, sarebbe stata creata un’associazione finalizzato alla ricerca di veicoli da rottamare o acquisire.
Una presunta organizzazione alla quale avrebbero preso parte anche persone riconducibili ad aziende operanti nel settore del soccorso e della rimozione di veicoli, una delle quali è una depositeria giudiziaria autorizzata.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, falso ideologico e violenza privata.
L’indagine è partita a seguito di una denuncia presentata da un ambulante extracomunitario, che sarebbe stato vittima da parte di due vigili urbani di un’ingiustificata appropriazione della merce esposta. Come emerso dalle indagini, i vigili indagati avrebbero sistematicamente sottratto i prodotti in vendita.