Inchiesta vigili urbani, Cassazione annulla custodia cautelare
Annullamento senza rinvio per l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Mauro Anselmi e Giuseppe Costantino, i due agenti della polizia municipale di Reggio Calabria che, lo scorso luglio, erano finiti ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta associazione criminale nata per cercare veicoli da rottamare, acquisire o cannibalizzare (LEGGI).
La sesta sezione della Corte di Cassazione ha infatti annullato il provvedimento e ha revocato anche la misura dell’interdizione. Altri sette agenti sono stati invece sospesi dal servizio nell’ambito della stessa inchiesta.
Oltre all’associazione a delinquere, la Procura della città dello Stretto ha contestato anche i reati di concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, falso ideologico e violenza privata.
L’indagine è partita dalla denuncia presentata da un ambulante extracomunitario che per gli inquirenti è stata vittima della appropriazione, da parte dei due vigili, della merce esposta. Gli agenti, sempre per l’accusa, avrebbero sottratto diverse volte i prodotti in vendita da ambulanti di origini extra-comunitarie.
Lo scorso ottobre la Procura aveva notificato ai 13 indagati l’avviso di conclusione indagini (QUI).