Serie B. Il Crotone “fulmina” il Pisa (2-1) e incassa (finalmente) i primi tre punti della stagione

Crotone Sport

Il big match dello stadio Ezio Scida, valevole per l'ottava giornata di campionato serie BKT termina con il risultato di 2 -1 per per i padroni di casa.


di Francesco Pitingolo

Cornice di pubblico, in soli 1962 sugli spalti, una cifra non esaltante per lo scacchiere rossoblù che, nonostante tutto, conquista di giustezza la esaltante e tanto agognata prima vittoria in campionato contro la prima della classe, che perde allo Scida la sua imbattibilità.

Mulattieri - Zanellato: due gol di felicità fanno tirare un sospiro di sollievo a Modesto, ossigenato dai miracoli di Contini, che para il rigore calciato da De Vitis, e Festa, che s'immola sul colpo di testa di Caracciolo e su altre situazioni ancor più difficili, rendendo vano il gol di Tourè. È la rete di Mulattieri a far capire a D’Angelo che il temporale è iniziato. Brutta scelta del tecnico pisano di lasciare in panchina Lucca, raggiunto da Mulattieri in testa alla classifica dei cannonieri.

Il Crotone conquista la prima vittoria proprio in una partita denominata sin dalla sua vigilia testacoda, contro un Pisa che, nonostante la sconfitta subita oggi allo Scida, è ancora capolista e mattatore del campionato cadetto. Già dalle scorse stagioni, la squadra di mister D’Angelo aveva fatto intravedere i frutti di un'attenta programmazione a lungo termine che oggi hanno portato la compagine nerazzurra ad essere una delle principali favorite alla vittoria finale del torneo.

Il Crotone, dal canto suo, sotto esame in quanto reduce da un inizio di stagione non esaltate, è giunto nello stadio di casa, dopo la pausa prevista per le nazionali, pronto a fare una partita meno bella del solito ma più concreta e cinica che potesse regalare ai pitagorici, come in effetti è stato, la prima vittoria.

Mister Modesto ha approntato, per il delicato scontro odierno, una formazione inedita: difesa con due elementi in meno della difesa titolare, che vedono Paz infortunato e Canestrelli (da ritorno dalla nazionale Under 21) squalificato, ma anche orfana del centrocampista Sala, ancora non completamente recuperato, e del suo capitano Benali che, in settimana, ha rimediato una lesione di primo grado del muscolo soleo del polpaccio destro, giudicata guaribile in una ventina di giorni.

Il Mister crotoniate per il match di oggi ha cambiato qualcosa nel suo credo calcistico che sin ora non gli aveva dato ragione, utilizzando un 3-4-1-2 schierando: in porta Contini; in difesa Nedelcearu, Mondonico e Cuomo; a centrocampo Molina, Zanellato, Estevez e Mogos ; in attacco Mulattieri e Maric alle cui spalle a rimorchio si pone Borello. Formazione inedita per lo scacchiere rossoblù che, per la prima volta, si è contrapposto agli avversari con due punte di ruolo; a centrocampo spazio ad un effervescente Zanellato e ad un eclettico Borello posto in posizione di trequartista preferito a Kargbo, rientrato dalla Sierra Leone.

Il Pisa di mister D'Angelo, che quest'anno sembra aver azzeccato i rinforzi in un campionato che prende sempre più le sembianze di un'A2, ha affrontato la squadra di casa con la giusta cautela, pur essendo, sino ad oggi, una delle imbattute del torneo cadetto; per la delicata sfida dello Scida disputatasi contro una delle retrocesse dalla massima serie italiana, con un organico che è stato allestito non certamente per giacere nelle zone rosse della classifica, il mister nerazzurro ha schierato uno speculare 4-3-1-2: in porta Nicolas; in difesa Beruatto, Caracciolo, Leverbe e Birindelli; a centrocampo Marin, De Vitis e Tourè; in attacco Sibilli e Marsura alle cui spalle si posiziona Mastinu.

Il Pisa conferma, dunque, la difesa vista nello scontro contro la Reggina ma rivoluziona il resto della squadra con il bomber Lucca che parte dalla panchina. A dirigere l'incontro è stato Niccolò Baroni della sezione di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Paganessi e Scarpa, dal quarto uomo Scatena e dagli addetti al VAR: Di Martino e AVAR Pagnotta.

Inizia l’incontro e a toccare la prima palla del match è la squadra ospite con De Vitis che passa indietro per Caracciolo nel tentativo di imbastire un’azione d’attacco, ma Zanellato è pronto, ruba la palla agli avversari ed inizia un’azione offensiva che poi si spegne sul fondo. Dopo 2’ minuti di gioco il Crotone passa in vantaggio con Samuele Mulattieri che sfrutta un servizio perfetto di Maric portando in vantaggio la compagine rossoblù. Partenza a razzo del Crotone che sin da subito non lascia respiro ad un Pisa rimasto imbrigliato dalle strette maglie di gioco pitagoriche.

Il Pisa tenta una reazione con Sibilli il quale entra in area e subisce fallo da Mondonico che colpisce l’attaccante ospite; per il direttore di gara non ci sono dubbi: è rigore! Sul dischetto si presenta De Vitis che sbaglia il penalty, parato da Contini. Al 12’ il Crotone ha un’altra ghiotta occasione in contropiede con Maric che innesca Borello sulla fascia sinistra il quale, a sua volta, serve Mulattieri che di destro manda la sfera a lato della porta ospite. Il Crotone è stato molto intraprendente sino al quarto d’ora ma il Pisa è, a sua volta, attento a contenere le strategie di gioco preparate per il match dai padroni di casa.

Al minuto 19 il Pisa va vicino al pareggio con Sibilli che non riesce a sfruttare un cross di testa calciato da Toure, deviando sotto misura la sfera sull’esterno della rete. Al 24’ il Crotone raddoppia il vantaggio segnando il gol del 2-0 con Zanellato che da fuori area calcia di destro una palla velenosa colpendo la schiena di Caracciolo battendo, con la complicità della deviazione, l’estremo difensore nerazzurro.

Al 36’ altra limpida azione da gol per il Crotone: Donsah crossa in area all’indirizzo di Mulattieri che calcia prontamente verso la porta avversaria che trova un attento Nicolas che devia la sfera in calcio d’angolo, che poi non sortisce alcun effetto. Al 46’ il Pisa prende coraggio e comincia a spingere nella metà area difesa da Contini trovando con Tourè, lasciato completamente libero dai difensori rossoblù, il gol del 2-1 riaprendo, di fatto, la partita. Dopo 4 minuti di recupero Baroni fischia la fine del primo tempo ricco di emozioni.

Il Crotone sembrava, sino alla fine della prima frazione di gioco, in completo controllo del match avendo sbloccato il risultato dopo appena un minuto e mezzo, parando un rigore agli avversari e riuscendo a consolidare il vantaggio con un altro splendido gol realizzato da Niccolò Zanellato. Ancora una volta, però, allo scadere del tempo regolamentare, il Crotone concede agli avversari la solita leziosità difensiva, consentendogli di riapre il match e rimettendo tutto in discussione.

Inizia la ripresa e nessuna delle due compagini opera sostituzioni. Il Pisa tenta di pareggiare il conto con la squadra di casa cercando più intensità arroccandosi nella metà campo la cui porta è difesa dal numero tredici pitagorico Nikita Contini. Al 56’ mister D’Angelo opera un doppio cambio sostituendo Mastinu con Nagy e De Vitis con il tanto atteso Lucca cambiando lo schema di gioco da un 4-3-1-2 in un 4-3-3.

Al 61’ ghiotta occasione per gli squali con Borello che crossa sul secondo palo all’indirizzo di Maric che non aggancia per poco la sfera, mancando il suo appuntamento col gol. Su azione di ripartenza inizia un forcing del Pisa, durato circa un quarto d’ora, verso la porta avversaria difesa da Festa (subentrato a Contini al 60’ uscito per infortunio) riuscendo a procurare una serie di corner che non sortiscono gli effetti sperati dalla compagine ospite.

Un Crotone in affanno prova a fare possesso palla nel tentativo di rifiatare, ma il Pisa con determinazione e caparbietà continua, inutilmente, a cercare il gol del pareggio inserendo in campo tutto il suo potenziale offensivo. All’81 per poco, gli ospiti non riescono nell’impresa del pareggio con Beruatto che calcia a giro trovando Festa pronto a deviare la sfera con i pugni in corner.

Il Crotone prova a reagire sino alla fine con Maric e Schirò che nel finale divora una limpida occasione da gol che avrebbe messo anzitempo gli avversari K.O. ma dopo otto minuti di recupero, la squadra di casa riesce a conquistare la prima tanto attesa vittoria in campionato. Il Pisa non riesce ad espugnare lo Scida e subisce la sua prima sconfitta sotto gli occhi increduli dei propri 200 tifosi. Il Crotone gioisce e porta a quota sette il suo bottino di punti in classifica riuscendo a trovare certezze e maggiore convinzione nei propri mezzi.

Ossigeno puro per la squadra di mister Modesto che momentaneamente esce dalla zona calda della classifica, ma con Alessandria e Como che devono ancora giocare. Il Crotone già venerdì 22 ottobre sarà impegnato nell’anticipo di campionato contro l’Alessandria di mister Longo dove cercherà di dare un’auspicabile continuità di risultati.