Il Biblio Hub arriva a Rende
Postazione attrezzata per la lettura a Rende. Il Biblio hub arriva infatti nella cittadina cosentina e dal 3 alle 13 novembre nella piazza antistante il Museo del Presente verrà allestita la postazione dedicata alle nuove generazioni di fruitori.
“Rende, unica in Calabria, è la referente regionale e l’unico partner del progetto nazionale Mamma Lingua, Storie per tutti, nessuno escluso, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche e finanziato dal Centro per il Libro e la Lettura. Il BiblioHub è una biblioteca mobile su ruote, premiata alla Biennale di Venezia, e progettata come uno “scrigno” che si apre e si espande negli spazi urbani per portare la biblioteca dentro il territorio.
Rende è l’unica tappa calabrese e l’ottava sul piano nazionale, del viaggio di questa meraviglia architettonica e educativa. Inoltre il BiblioHub è uno spazio per la lettura, un punto di accesso all'informazione e al prestito di libri, per favorire la socializzazione di adulti e bambini. Si comincia con i bambini dagli zero ai sei anni favorendo azioni di sostegno alla lettura in età prescolare in lingua madre e sensibilizzando così la comunità sui benefici della lettura precoce, sul bilinguismo e sulla diversità linguistica. La lettura in lingua italiana e in altre lingue diviene in tal modo strumento d’inclusione tra le diverse etnie che compongono il tessuto urbano”, ha spiegato l’assessora alla cultura Marta Petrusewicz.
La lettura come veicolo di coesione sociale, dunque, che coinvolgerà anche la Biblioteca dei Ragazzi, prossima all’apertura: “dotata già di una raccolta libraria per l’infanzia, la famosa “valigia dei libri” multilingue e una Penpal che consente la traduzione istantanea, permettendo così di leggere in lingua italiana un testo originariamente in lingua straniera. I benefici della lettura si uniranno così ad azioni di sostegno al bilinguismo sin da piccoli”, ha proseguito l’assessora.
All’iniziativa parteciperanno gli istituti compresivi di Rende Centro, Commenda e Quattromiglia, oltre al nido comunale Peter Pan: “coinvolgeremo una fascia d’età che va dagli zero ai sei anni attraverso attività di animazione con i volontari di mamma Lingua e con le comunità straniere”, ha sottolineato Petrusewicz.
Sabato 6 novembre si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto alle 9,30 nella sala Tokyo del Museo del Presente con il sindaco Marcello Manna, l’assessora Marta Petrusewicz, il responsabile del progetto Antonio Curcio, Tiziana Scarcella, referente Nati per Leggere AIB Calabria, Agnese Cargini, Coordinamento Nazionale Mamma Lingua, oltre a rappresentanti delle comunità straniere coinvolte nel progetto.
“Riteniamo che diffondere e promuovere esperienze intorno alla lingua madre, al bilinguismo, alla diversità linguistica attraverso la condivisione di libri e storie sia opportunità per l’intera comunità. Il patrimonio identitario si costruisce creando momenti di confronto e valorizzando le differenze. Le donne e gli uomini di domani sono coloro che accompagniamo oggi nel loro percorso di autodeterminazione”, ha concluso il primo cittadino.