Continua la campagna dell’IAPB per la prevenzione delle patologie invalidanti
Il benessere psico fisico di ogni persona è quella costante che solamente attraverso la prevenzione e la cura di se stesso è possibile preservare anche se purtroppo la tendenza sempre più diffusa, soprattutto nell’ultimo periodo a causa della pandemia da Covid che ha portato un totale blocco, è quella di mettere da parte il proprio benessere per fattori come il tempo, la crisi economica e anche a causa delle code di prenotazione che in Calabria risultano essere assai lunghe.
A ciò vi è da aggiungere che spesso, soprattutto quando si ha il sentore che qualcosa non vada per il meglio la paura di avere un riscontro negativo da una eventuale visita o screening suggeriscono alla persona stessa di lasciare che il tempo faccia il suo corso e ciò pone poi il soggetto in quel loop dove la patofobia porta invece alla non curanza.
Di ciò ne è ben consapevole l’IAPB di Catanzaro che oramai da anni ha avviato una campagna di prevenzione che iniziata con screening oculistici rivolti a tutta la cittadinanza ed alle scuole della provincia, da qualche periodo è stata estesa anche ad atre tipologie di screening.
Dopo la campagna contro il Diabete e prevenzione delle patologie endocrine lo scorso venerdì la sede polivalente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro ha reso alla cittadinanza una ulteriore azione di tutela attraverso uno screening cardiovascolare eseguito dalla dott.ssa Giuseppina Iemma, medico chirurgo specializzata in Cardiologia dell’Az. Osp. Pugliese-Ciaccio di Catanzaro.
“Il senso di responsabilità che sentiamo nei confronti di chi sta bene ci spinge ad essere sempre operativi affinché chi gode di buona salute preservi il suo stato e non cada in tipologie di patologie che spesso portano ad uno status di Disabilità” queste le parole di Luciana Loprete Presibente dell’IAPB di Catanzaro che dopo la recente campagna di screening “Vista in salute” tenutasi a Catanzaro nei giorni 31 ottobre e 1 Novembre ha fortemente voluto questa ulteriore iniziativa.
Un ringraziamento quindi al personale medico, ai volontari che come sempre donano il loro tempo alla realizzazione delle iniziative ed infine ma non per ultime all’UNIVOC ed all’UICI di Catanzaro per aver appoggiato e sostenuto l’iniziativa che ha dato il suo bon esito se si considera che ad alcuni dei soci sottoposti a controllo è stato consigliato un check up completo.