Covid. La Calabria conta altre 4 vittime e i contagi superano quota 200

Calabria Cronaca

Il Coronavirus non dà tregua alla Calabria. Il bollettino di oggi, giovedì 11 novembre, ci porta infatti a registrare un aumento dei contagi con 202 nuovi positivi (ieri erano 143) e altri 4 decessi, tutti registrati nei giorni scorsi nel Cosentino e notificati in ritardo dall'Asp.

I nuovi contagi sono stati riscontrati dai 4.947 tamponi effettuati e processati nelle ultime 24 che evidenziano inoltre che è ancora la provincia di Cosenza a registrare più positivi con i suoi 61 casi, segue Reggio Calbria (+60), Crotone (+36), Vibo Valentia (+21) e poi Catanzaro (+18). I positivi provenienti da altra regione o stato sono invece 6.

Da inizio pandemia le persone che hanno contratto il Sars-CoV-2 sono state 89.210, mentre i decessi totali sono 1.462. I guariti di oggi sono 117 per un totale di 84.123 persone uscite dall’incubo del Covid-19. Gli attuali positivi sono in tutto 3.625 (+81).

Stabili i ricoveri in terapia intensiva, dove attualmente sono ricoverati 9 malati. Nei reparti ordinari, invece, si trovano 109 pazienti, con una dimissione registrata a Catanzaro. Infine, in isolamento domiciliare si trovano 3.507 persone (+82).

I DATI PROVINCIALI

Nel Reggino i casi di oggi sono 60, ma da inizio pandemia si sono ammalati in 31.405. Attualmente i casi attivi sono 1.198, di cui 39 ricoveri in reparto; 2 in terapia intensiva; 1.157 in isolamento domiciliare (+8). I casi chiusi sono 30207: 29794 guariti (+52), 413 deceduti. L'ASP di Reggio Calabria comunica 6 soggetti positivi fuori regione (sbarco di Monasterace)..

Nel Cosentino da febbraio i casi totali sono stati 28.694, mentre oggi i positivi sono 61. Attualmente i casi attivi sono 1.524, di cui 36 ricoveri in reparto; 4 in terapia intensiva; 1.484 in isolamento domiciliare (+49). I casi chiusi sono 27170: 26508 guariti (+8), 662 deceduti (+4).L' ASP di Cosenza comunica che "oggi si registrano 4 decessi avvenuti a domicilio in data precedente, di cui si è avuta notizia tramite scheda Istat".

Nel Catanzarese i casi di oggi sono 18, ma il totale è: 11.751. Attualmente i casi attivi sono 216, di cui 11 ricoveri in reparto (-1); 3 in terapia intensiva; 202 in isolamento domiciliare (+ 17). I casi chiusi sono 11535: 11376 guariti (+5), 159 deceduti.

Nel Crotonese i positivi di oggi sono 36, in totale sono 8.817. Attualmente i casi attivi sono 246, di cui 13 ricoveri in reparto; 0 in terapia intensiva; 233 in isolamento domiciliare (+21). I casi chiusi sono 8.571, di cui 8.456 guariti (+11); 115 deceduti.

Nel Vibonese i casi delle ultime 24 ore sono 21, ma da febbraio le persone che hanno contratto il virus sono stati 7.129. Attualmente i casi attivi sono 350, di cui 9 ricoveri in reparto; 0 in terapia intensiva; 341 in isolamento domiciliare (+2). I casi chiusi sono 6.779: 6675 guariti (+18), 104 deceduti.

CALABRIA “ZONA ROSSA” PER IL CENTRO EUROPEO PER LE MALATTIE

L’andamento del contagio vede la Calabria come “zona rossa” per il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie.


Insieme alla nostra regione, risultano zone ad alto rischio nella mappa aggiornata settimanalmente dall’Ecdc, anche Marche, Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Bolzano. Tutto il resto dell’Italia è in “zona gialla” mentre si trovano in “zona verde”, il livello più basso di rischio, Molise, Sardegna e Valle d’Aosta.

LA LOTTA AL COVID CONTINUA CON I VACCINI

Nonostante i nuovi contagi la Calabria non si arrende nella sua battaglia al Covid e, a tal proposito, oggi è iniziata in tutta la regione la somministrazione della terza dose del vaccino agli over 60.

Fino a domenica 14 novembre sarà in vigore l’Open Vax Days. L’iniziativa - riferisce la Protezione civile - è stata fortemente voluta dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto. Sarà possibile, quindi, presentarsi senza bisogno di prenotazione nei 38 punti vaccinali distribuiti sul territorio regionale. Inoltre, in alcuni punti vaccinali sarà possibile ricevere nella stessa giornata e in contemporanea il vaccino antinfluenzale, come autorizzato dal Ministero della Salute.

Agli hub vaccinali potranno presentarsi anche coloro che non hanno ricevuto ancora la prima dose di vaccino.

(Ultimo aggiornamento alle 18.12)

CALABRIA “ZONA ROSSA” PER IL CENTRO EUROPEO PER LE MALATTIE

L’andamento del contagio vede la Calabria come “zona rossa” per il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie.

Insieme alla nostra regione, risultano zone ad alto rischio nella mappa aggiornata settimanalmente dall’Ecdc, anche Marche, Friuli Venezia Giulia e provincia autonoma di Bolzano. Tutto il resto dell’Italia è in “zona gialla” mentre si trovano in “zona verde”, il livello più basso di rischio, Molise, Sardegna e Valle d’Aosta.