Lettera del Cna alla Regione Calabria
Abbiamo ricevuto una lettera aperta dal Segretario Regionale del Cna Vincenzo Pepparelli, indirizzata alla Regione Calabria. La proponiamo integralmente:
"La Regione Calabria negli ultimi anni ha sostenuto lo sviluppo delle imprese artigiane, utilizzando come strumento fondamentale la legge 949/52 la nota "Artigiancassa", ed accompagnando a questa da una parte agevolazioni in conto capitale, per l'ultimo bando era del 30%, per investimenti in attrezzature, un contributo in conto interesse per operazioni che vedevano investimenti immobiliari, acquisizioni di scorte di magazzino, il consolidamento delle esposizioni a breve.
E' superfluo dimostrare quale importanza hanno avuto queste agevolazioni, in un tessuto economico e produttivo quale quello calabrese.
Il sistema delle agevolazioni è stato gestito da Artigiancassa S.p.a., la banca storicamente di riferimento dell'artigianato, di essa sono socie le Organizzazioni di categoria dell'artigianato, essa è presente su tutto il territorio attraverso gli sportelli presso le stesse Associazioni di categoria, il Comitato Tecnico che delibera l'accesso alle agevolazioni è composto da rappresentanti delle Associazioni.
Negli anni Artigiancassa quale struttura tecnica è stata impegnata e riteniamo abbia avuto un ruolo importante per lo sviluppo dell'Artigianato Calabrese.
Al 31.12.2009 è scaduta la concessione con la quale la Regione Calabria. affidava ad Artigiancassa la gestione delle agevolazioni.
Riteniamo fondamentale:
1) che si vada al più presto al bando per la nuova concessione, attraverso un periodo di prorogo che permetta ad Artigiancassa l'istruttoria delle pratiche pervenute dall'1/1/2010 in poi;
2) che la Regione Calabria già nell'imminente preparazione ed approvazione del nuovo bilancio metta a disposizione risorse importanti, visto il buon utilizzo che si è avuto nel passato;
3) che la procedura di bando veda la partecipazione di Artigiancassa e preveda gli ottimi risultati che questa ha avuto nella gestione dei bandi passati.
Riteniamo che il bagaglio di esperienza di questa non vada sacrificato per favorire Enti che non hanno né struttura, né esperienza nella gestione di agevolazioni.
La CNA Calabrese, invita le altre Associazioni dell'Artigianato e dell'impresa in Calabria affinchè quanto detto divenga patrimonio da difendere da parte di tutti e chieda un incontro urgente con le SS.VV."