Anagrafe digitale: anche a Rende attivo il servizio online
Una piccola rivoluzione digitale è in atto anche a Rende che aderisce all’Anagrafe nazionale della popolazione residente (Anpr). Da oggi, infatti, su gran parte del territorio nazionale è stato implementato un unico sistema centralizzato che consente lo scambio informativo tra i comuni, nell’ottica della semplificazione dei processi amministrativi e con l’obiettivo di ampliare la possibilità di offrire “servizi digitali facili, accessibili, efficienti, sicuri.
L’Anpr, istituito dal Decreto legislativo n. 82 del 2005, meglio noto come Cad (Codice dell’Amministrazione digitale) è un servizio che darà la possibilità ai
cittadini di consultare, scaricare o stampare, tramite Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o Spid e consultare, i propri dati anagrafici (ad esempio le proprie generalità, la composizione della tua famiglia, gli estremi del proprio atto di nascita) e richiedere autocertificazioni sostitutive delle certificazioni anagrafiche.
“La Calabria, in tema di digitalizzazione è sempre stata agli ultimi posti. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma la digitalizzazione dei processi costituisce uno dei tre assi strategici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e non possiamo permettere che il Sud non riesca a recepire ed utilizzare le risorse previste per rispondere in maniera puntuale ai fabbisogni esistenti. Il nostro obiettivo deve essere quello di riuscire ad implementare sistemi e modelli finalizzati a rendere l’intero lavoro delle PA efficaci ed efficienti”, ha sottolineato il sindaco Marcello Manna.
“Uno dei principali problemi è certamente da rintracciarsi nello scarso livello di alfabetizzazione digitale delle nostre PA il cui progressivo definanziamento ha imposto di rinunciare ad investire risorse in ambito ICT (Information and Communication Technologies).
L’auspicio è che possano presto percepirsi gli enormi vantaggi della digitalizzazione delle PA sia per gli utenti che per i dipendenti che, avranno la possibilità di adottare procedure molto più snelle”, ha dichiarato l’assessora Lisa Sorrentino.